Super Green pass, dai bar alle palestre: cos’è e dove serve. Tutte le regole
Si allunga la lista dei luoghi dove l’uso del Green pass. Rilasciata solamente a chi è vaccinato o guarito, è indispensabile: ecco dove è richiesto
Roma – Super green pass sempre più necessario in Italia dopo le restrizioni previste dal Decreto Natale. Dalle palestre ai bar e ristoranti, cinema, teatri, stadi. Si allunga la lista dei luoghi dove la certificazione verde rilasciata solamente a chi è vaccinato o guarito – il green pass rafforzato – è indispensabile. Con l’impennata dei contagi, dovuta alla diffusione della variante Omicron, dal governo è arrivata una nuova stretta.
Green pass rafforzato, cos’è
Per green pass rafforzato si intende la Certificazione verde attestante l’avvenuta vaccinazione anti-Sars-Cov-2 o la guarigione dall’infezione Covid-19. Non include, quindi, l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare. Anche nei casi in cui è richiesto il Green pass rafforzato, si applicano le esenzioni per i minori di 12 anni e per coloro che hanno un’idonea certificazione medica.
Super green pass, dove è richiesto
Il Super green pass è richiesto in zona bianca, gialla e arancione per accedere ad attività e servizi. Fino al 31 marzo 2022 (fine dello stato d’emergenza) l’uso della certificazione rafforzata è esteso anche alla ristorazione al banco nei locali al chiuso.
Super green pass, cosa cambia dal 10 gennaio 2022
A partire dal 10 gennaio 2022 e fino al 31 marzo 2022, è esteso anche alle seguenti attività:
– al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
– musei e mostre (a oggi, l’accesso a questi luoghi è consentito con il Green Pass base in zona bianca e gialla);
– al chiuso per i centri benessere; centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
– parchi tematici e di divertimento;
– al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
– sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Dal 30 dicembre 2021 al 31 marzo 2022 i visitatori potranno accedere alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice soltanto muniti di Green pass rafforzato e test antigenico rapido o molecolare eseguito nelle 48 ore precedenti l’accesso, con esito negativo, oppure vaccinazione con terza dose.
Mascherine
L’obbligo di mascherina anche all’aperto in tutte le fasce (zona bianca, gialla, arancione) è in vigore fino al 31 gennaio 2022. Ma fino alla fine dello stato di emergenza, 31 marzo 2022, è necessario usare le Ffp2 per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati), in caso di eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto; su tutti i mezzi di trasporto a lunga percorrenza, aerei, navi, treni; su tutti i mezzi di trasporto pubblico, autobus, tram, metropolitane. (fonte Adnkronos)