Civitavecchia, bomba artigianale vicino casa del Presidente dell’Adsp Musolino
Musolino: “La vera preoccupazione è per la mia famiglia, perché per quel che riguarda il lavoro non sono tipo che cambia idea con le intimidazioni”
Civitavecchia – Un ordigno rudimentale incendiario è stato trovato nelle scorse ore, a Civitavecchia, nei pressi dell’abitazione di Pino Musolino, presidente dell’Autorità di sistema portuale (Adsp) del Mar Tirreno centro settentrionale.
L’ordigno, che sarebbe potuto esplodere, è stato notato da un pensionato, che invece di dare l’allarme lo ha portato direttamente alla caserma dei carabinieri. Sono quindi intervenuti gli artificieri che lo hanno neutralizzato.
Una pattuglia di militari dell’Arma, si è quindi recata sul posto del ritrovamento ma – viene spiegato – non sono stati trovati biglietti o altri elementi che possano collegare con certezza l’ordigno a Musolino.
Su questo aspetto le indagini sono in corso, così come quelle finalizzate a risalire all’autore del gesto. Il presidente dell’Adsp del Mar Tirreno Centro Settentrionale è responsabile dei porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.
“Una cosa del genere lascia sgomenti e non trova nessuna motivazione o giustificazione. La vera preoccupazione riguarda mia moglie e mio figlio, perché per quel che riguarda il lavoro, non sono tipo che cambia idea con le intimidazioni”, le parole di Pino Musolino, presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale ed ex responsabile del Porto di Venezia, all’Ansa. Gli artificieri hanno provveduto a disinnescare la bomba, pare ad orologeria ed attiva.
La solidarietà dei portuali e della politica
“Abbiamo appreso, sconcertati e indignati, del ritrovamento dell’ordigno incendiario sotto la casa del presidente dell’AdSP, Pino Musolino. Nel nostro Porto e nella nostra Città non era mai accaduto qualcosa di simile e, pertanto, è assolutamente intollerabile assistere a certe intimidazioni infami e vigliacche. Confidiamo che la professionalità e le grandi capacità investigative degli inquirenti possano presto far luce su questa vicenda. A nome di tutta la Compagnia Portuale Civitavecchia, e più in generale di tutte le lavoratrici ed i lavoratori del porto di Civitavecchia, esprimo vicinanza e massima solidarietà sia al Presidente che alla sua famiglia. Sappiano, Infine, gli esecutori del vile gesto e gli eventuali mandanti che i portuali civitavecchiesi, gente forte, impavida e dal cuore grande, sono al fianco del Presidente Musolino e contro di loro”, il messaggio di Patrizio Scilipoti, Presidente della Compagnia Portuale Civitavecchia.
“Il grave gesto intimidatorio di cui è stato vittima il Presidente dell’Autorità portuale di Civitavecchia Pino
Musolino è un atto vile che condanniamo con fermezza. Auspichiamo che le forze dell’ordine possano risalire al più presto all’autore di questo atto, che suscita sgomento”, le parole del Presidente di Unindustria Angelo Camilli. “Il sistema delle imprese del Lazio esprime solidarietà e vicinanza al Presidente Musolino, che sta svolgendo il suo ruolo con determinazione ed impegno e avrà sempre il sostegno e la collaborazione di Unindustria”. “Siamo di fronte ad un atto gravissimo nei confronti del Presidente Pino Musolino e di tutta la nostra comunità” afferma Cristiano Dionisi, Presidente Unindustria sede di Civitavecchia. “Le scelte da fare per il territorio sono impegnative e difficili e bisogna andare avanti con coraggio senza farsi intimidire, quel coraggio che non manca di certo a Musolino. A lui va tutta la mia vicinanza e quella degli imprenditori del territorio”.
“Sono vicino e voglio esprimere tutta la mia solidarietà al Presidente dell’Autorità di sistema portuale di Civitavecchia, Pino Musolino, vittima di una grave intimidazione da condannare con fermezza. Mi auguro che i responsabili di questo gesto vile vengano individuati presto. Non ci può essere nessuno spazio per minacce inaccettabili come queste”, le parole dell’Assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio e Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri.
“La Regione Lazio è vicina al Presidente dell’Autorità di sistema portuale di Civitavecchia, Pino Musolino al quale va tutta la mia solidarietà per la grave e inaccettabile intimidazione ricevuta. Gesti come questi vanno condannati con estrema fermezza e sono fiducioso che gli inquirenti possano fare presto luce su chi ha commesso un atto così vile e indegno”, il messaggio di solidarietà del Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti.