Pattinaggio d’argento alle Olimpiadi, Lollobrigida: “Un capolavoro di carattere”
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L’azzurra emozionata sul podio. Prima medaglia a cinque cerchi in carriera. Primo alloro dell’Italia ai Giochi
Pechino – “Posso definirlo un capolavoro. Anche se non è un oro, ne vale. Quello che abbiamo vissuto in Italia.. come il Covid e noi del pattinaggio di velocità, che dobbiamo andare all’estero per allenarci oppure ci prepariamo all’aperto.. tutto forgia il mio carattere e la mia cattiveria”. Queste sono le prime parole di Francesca Lollobrigida a margine della premiazione olimpica con l’argento al collo. La prima della sua carriera. L’atleta del pattinaggio di velocità, che è stata in testa alla finale dei 3000 metri sin dall’inizio poi ripresa dall’olandese che ha vinto, ha conquistato la prima medaglia a cinque cerchi di Pechino 2022 per l’Italia. Felicissima ai microfoni di Raisport, la Lollobrigida parla della condizione in cui lo sport che pratica va allenato in Italia. Evidentemente senza impianti sportivi in cui allenarsi, come lascia intendere. Fiduciosa del futuro sicuramente, che grazie alla sua conquista, un argento che vale come oro, lei ne è certa, presto molti giovani svolgeranno la sua disciplina e avrà spazi ampi in cui esprimersi.
Desiderava quella mascotte che le è stata data sul podio, insieme alla medaglia olimpica: “L’aveva vista in vetrina di un negozio.. poi mi sono detta che forse me l’avrebbero consegnata durante la premiazione..”. Impressioni premonitorie dell’azzurra che effettivamente ha ricevuto in dono la mascotte come ha immaginato. E’ incredula per la sua conquista, come fosse davvero una vittoria olimpica. In palmares numerose medaglie per l’atleta dell’Aeronautica Militare. Un oro europeo nel 2018, un argento nel 2020 e due terzi posti, e altri 4 bronzi ottenuti in competizione, un terzo posto alle Universiadi, 17 podi in Coppa del Mondo, in cui brillano due bronzi appena vinti in stagione: “Il mio percorso non è stato certo in pianura.. – ha detto Francesca, descrivendo il cammino verso i Giochi – all’ultima curva mi sono passati davanti i miei famigliari, mio marito, gli amici.. grazie a tutti coloro che mi hanno supportato”. Con dedica speciale a famiglia appunto e compagni di squadra.
“Spero di portare questo argento come esempio.. ci sono tante difficoltà da affrontare per ottenere dei risultati alle Olimpiadi.. è stato eccezionale”. Conclude la vicecampionessa olimpica. Domani in pista i ragazzi.
(foto@fisg.it)
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