Caso Marsaglia-Fisi, Innerhofer: “Non ho rubato il posto a nessuno. Era già mio”
Lo sciatore torna in Italia dopo la sua quarta Olimpiade. Settimo classificato nel ranking di qualifica
Non sono solo giorni di gare alle Olimpiadi, ma nella Nazionale di sci alpino in modo inaspettato, è scoppiato il caso di Matteo Marsaglia. Ai microfoni di Raisport, l’azzurro convocato dai coach della Fisi per disputare le Olimpiadi Invernali, ha attaccato duramente la Federazione degli Sport Invernali dichiarando di aver ricevuto la richiesta di ritirarsi, per far posto a Mattia Casse (leggi qui). La replica della Fisi è arrivata subito e ha smentito quanto detto dall’atleta. Ma le polemiche non si sono spente.
A dire la sua sulla vicenda come riporta l’Ansa, una volta tornato in Italia, dopo aver vissuto la quarta Olimpiade della carriera, è stato Christof Innerhofer. Il vincitore di tre medaglie a Sochi 2014 è arrivato decimo nello slalom veloce e ha messo in bacheca comunque, un’altra splendida avventura a cinque cerchi: “Io posso solo ringraziare il Coni, le Fiamme Gialle e la Federazione per essere andato a questi Giochi nonostante i pochi posti che avevamo. Sicuramente non l’ho rubato a nessuno perché se si guarda il criterio di qualificazione comunque sono stato io il settimo atleta. Quindi le cose erano super chiare. Spazio ai giovani? I giovani hanno fatto vedere pochissimo in Coppa del Mondo quindi secondo me era ben giusto portare gli atleti che c’erano“.
(foto@fisi.org)
Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Sport
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Sport