Tennis, Sinner a Dubai con il nuovo coach: “Vagnozzi è il cambiamento”
L’altoatesino esordirà nel torneo contro Fokina. Nel doppio giocherà con l’amico Hurkacz
Dubai – Jannik Sinner torna in campo a Dubai per la prima volta dopo la sconfitta contro Stefanos Tsitsipas nei quarti di finale dell’Australian Open.
La prima sfida in singolare sarà contro lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, n. 43 del mondo, è anche la prima dopo il divorzio dal coach Riccardo Piatti. A Dubai comincia infatti la gestione del marchigiano Simone Vagnozzi. In realtà il nuovo corso è già cominciato, con l’esordio in doppio perché Sinner ha scelto di iscriversi a Dubai con il suo grande amico Hubert Hurkacz, il polacco che l’ha battuto in finale nel Masters 1000 di Miami e che ha sconfitto nel suo primo match alle Atp Finals. Insieme si sono qualificati per i quarti di finale, battendo la coppia formata dal turco Altug Celikbilek e dal kazako Aleksandr Bublik 7-6(6) 6-4.
“Sicuramente è un cambiamento. Ho avuto sette anni bellissimi con Riccardo Piatti e il suo team. Adesso sono qui con Simone Vagnozzi – spiega Sinner a SuperTennis Tv alla vigilia dell’esordio nell’Atp 500 degli Emirati -. Non vedo l’ora di iniziare, penso che mi possa dare qualcosa poi vediamo cosa succederà. Ho scelto Simone perché lo conoscevo un po’ da prima, ha fatto ottimi risultati con Cecchinato e Travaglia. E’ un ottimo allenatore, l’ho scelto per questo”.
Chissà se Davidovich Fokina chiederà qualche consiglio a Novak Djokovic, con cui si è allenato diverse volte a Marbella. Il numero 1 del mondo infatti inizia la sua stagione a Dubai, torneo che non richiede obbligo vaccinale, e sfida al primo turno Lorenzo Musetti.
Se Sinner dovesse battere Fokina, potrebbe incontrare al secondo turno l’ex numero 1 del mondo Andy Murray, dominato 6-1 6-0 da Roberto Bautista Agut a Doha la settimana scorsa. Intanto l’altoatesino si mostra ottimista in vista del rientro. “Sono risultato positivo dopo l’Australian Open, e non ce l’ho fatta a giocare a Rotterdam – dice Sinner -. A Marsiglia non mi sono sentito molto bene, ma da circa una settimana mi sento di nuovo bene e pronto per giocare qui a Dubai”. (Ansa).
(foto@Federtennis/Facebook)
Clicca qui per leggere tutte le notizie di Sport
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Sport