Guerra in Ucraina, il Mondiale di volley via dalla Russia
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La Federazione Internazionale di pallavolo si unisce alle linee delle altre organizzazione sportive
Dopo il calcio, la F1, il rugby anche il volley si muove contro la guerra in Ucraina.
La Federazione Internazionale ha ufficializzato che la Russia non sarà la sede dei Mondiali di pallavolo in programma dal 26 agosto all’11 settembre.
La decisione è stata presa dal board della Fivb in accordo con il Comitato Organizzatore e la Federazione russa “perché naturalmente non esistono più i presupposti per l’organizzazione del torneo”, fa sapere la Fipav in una nota. La Fivb rende poi noto che è al lavoro per trovare un paese ospitante “che possa garantire il regolare svolgimento della manifestazione in un clima di pace e gioia”. (Ansa).
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