Guerra in Ucraina: tra le vittime calciatori e atleti di biathlon
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Morti sotto i bombardamenti russi. Chi era in casa con la famiglia e che era nell’esercito
Sono tantissime le vittime militari e civili che sta causando la guerra in Ucraina. Sono altrettanti gli atleti che si sono arruolati, lasciando gare e competizioni, e giovani che facendo il servizio di leva si sono trovati e combattere all’interno del conflitto.
Tra questi c’è anche Yevhen Malyshev di 20 anni che faceva parte della Nazionale Juniores di biathlon. Ma non solo. Ci sono anche due calciatori che hanno perso la vita. Dima Martynenko, giovane promessa del calcio ucraino di 25 anni, ucciso durante i bombardamenti nella sua casa, insieme alla madre. Era attaccante dell’FC Hostomel una squadra di seconda divisione. Nella stagione passata era stata premiato come miglior giocatore del torneo ed era stata il capocannoniere del torneo. La Federcalcio ucraina ha confermato la morte del campione.
Combattendo invece per il suo Paese, è morto il 21enne Vitaliy Sapylo. Calciatore del Karpaty. Ucciso da un missile nel villaggio di Sokilnyky, località nei pressi di Lviv, nella periferie di Kievi. Era ufficiale militare, comandante dei carrarmati.
Tank Commander Vitaliy Sapylo ?
Only 21 years old ?
KIA
RIP hero???#StandWithUkraine#SlavaUkrainipic.twitter.com/wtU8SitiOr
— Jules ???? (@JulesS2nd) February 27, 2022
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