Tecnologia, firmato protocollo d’intesa tra Lazio Innova e “Sharjah Research Technology and Innovation Park”
Hussain Al Mahmoudi: “Possiamo offrire una piattaforma per le tecnologie del Lazio e per le aziende che intendono entrare nel mercato mediorientale”
Nell’ambito della missione della Regione Lazio ad Expo Dubai, il presidente di Lazio Innova Nicola Tasco ha firmato un accordo di collaborazione con i vertici del polo emiratino in tema di internazionalizzazione e open innovation
In occasione della missione della Regione Lazio ad Expo Dubai 2020, è stato firmato un protocollo di intesa tra Lazio Innova e lo “Sharjah Research Technology and Innovation Park” (SRTIP) a sostegno delle attività di internazionalizzazione delle imprese laziali nei paesi arabi.
Si tratta di un accordo funzionale per il sostegno all’innovazione, alla ricerca e al mondo della produzione, in linea con gli obiettivi dell’esposizione universale emiratina e coerenti con quanto la Regione Lazio sta mettendo in campo per supportare le imprese del territorio che vogliono affacciarsi, in particolare, sui mercati arabi.
“Un accordo importante che permette alle eccellenze del nostro territorio di ampliare il loro raggio d’azione e far crescere la dimensione internazionale dell’Ecosistema della ricerca e dell’innovazione del Lazio” ha dichiarato Paolo Orneli, assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Startup e Innovazione della Regione Lazio.
Secondo il CEO di SRTIP, Hussain Al Mahmoudi, ci sono diverse opportunità per le imprese e gli enti di ricerca italiani negli Emirati Arabi, in particolare nel Parco Tecnologico: “L’Italia ha una grande storia nel campo della tecnologia. Possiamo offrire una piattaforma per le tecnologie del Lazio e per le aziende che intendono entrare nel mercato mediorientale”.
Il Parco tecnologico “Sharjah Research Technology and Innovation Park” è una realtà molto importante nel panorama dell’innovazione e un centro di eccellenza che collega 22 università, con oltre 70.000 studenti e 2.000 dottori di ricerca, tra i cui obiettivi c’è lo sviluppo di un modello a “tripla elica” dei processi innovativi tra atenei, centri di ricerca, governo e aziende.
L’accordo fa seguito all’incontro avvenuto lo scorso settembre a Roma, presso la sede di Lazio Innova, in cui sono stati trattati i temi legati ai big data e agli strumenti di sostegno al mondo imprenditoriale e della ricerca, come leva strategica per promuovere l’innovazione, le startup e le PMI innovative.
In questo contesto, il protocollo d’intesa sottoscritto quest’oggi dal CEO di SRTIP, Hussain Al Mahmoudi e dal Presidente di Lazio Innova, Nicola Tasco, sancisce la nascita di una collaborazione e di una sinergia tra i due enti, volta ad approfondire nuove opportunità di collaborazione in tema di innovazione, sostenibilità e di open innovation, in uno scambio di informazioni nei settori di reciproco interesse per diffondere il Made in Italy nella penisola araba.
“Il nostro obiettivo – ha sottolineato il presidente di Lazio Innova Nicola Tasco – è quello di sostenere, anche attraverso importanti accordi internazionali, l’innovazione del mondo della produzione e la nascita e lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali, che altrimenti resterebbero escluse dal mercato. Negli Spazi Attivi regionali offriamo un sistema articolato e integrato di servizi, anche in modalità digitale, tra cui laboratori per l’insediamento e l’accelerazione di progetti imprenditoriali; spazi di talent working, per la co-progettazione, dove talenti e team imprenditoriali possono confrontarsi quotidianamente con tutor, mentor e coach; e il FabLab Lazio, uno spazio condiviso, dotato di attrezzature e tecnologie innovative”.
(Il Faro online)