Concessioni balneari: sciolti tutti i nodi, c’è l’accordo. Cosa prevede il testo
L’intesa dopo l’incontro di questa mattina tra le forze di maggioranza, puntando a sciogliere definitivamente i nodi, ad esempio sul tema dei rimborsi, con i decreti legislativi
Roma – Accordo sulle concessioni balneari. Sul tema dell’articolo 2 del ddl Concorrenza relativo alle concessioni, secondo le ultime news, la maggioranza di governo avrebbe trovato un accordo. L’intesa sarebbe arrivata dopo l’incontro di questa mattina tra le forze di maggioranza, puntando a sciogliere definitivamente i nodi, ad esempio sul tema dei rimborsi, con i decreti legislativi. Il testo lunedì sarà dunque in Aula, dopo il via libera di oggi atteso in commissione industria.
Secondo la bozza dell’accordo, continuano ad avere efficacia fino al 31 dicembre 2023 le concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per l’esercizio delle attività turistico-ricreative e sportive. “Se in essere alla data di entrata in vigore della presente legge sulla base di proroghe o rinnovi disposti anche ai sensi della legge 30 dicembre 2018″, si legge.
”Quello raggiunto dalla maggioranza sulle concessioni balneari è un accordo ridicolo e vergognoso”, scrive in una nota Giorgia Meloni. “Rimandare la questione degli indennizzi addirittura al governo, con il rischio più che concreto che questi vengano fortemente osteggiati dalla Commissione europea e non vedano mai la luce, vuol dire lasciare totalmente senza tutele i concessionari attuali, che si vedranno in buona parte espropriate le loro aziende a favore delle multinazionali straniere”, aggiunge.
”Anche perché il governo -avverte- ha già dimostrato chiaramente come la pensi sull’argomento, presentando un emendamento che recepisce la forzatura del Consiglio di Stato contro il potere legislativo del Parlamento e addirittura raccontando agli italiani che senza le aste delle concessioni balneari sarebbero saltati 19 miliardi di finanziamenti del Pnrr”.
“I Movimento 5 Stelle si è particolarmente battuto per avere una soluzione equilibrata e soprattutto abbiamo dato un fortissimo contributo perché fosse definita bene e chiaramente la partita degli indennizzi a favore dei balneari con criteri anche di premialità per i concessionari che, ovviamente, hanno investito, hanno un avviamento commerciale, hanno offerto tutta a loro professionalità. Nel quadro giuridico che si era formato credo che questa sia una soluzione equilibrata e ragionevole”, afferma dal canto suo ii presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte a margine di un incontro elettorale a Riccione, dove ha dato iniziato oggi al suo tour elettorale. (fonte Adnkronos)
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