Atletica Under 20, Furlani settimo al Mondiale: “Peccato per i salti nulli, erano lunghi”
Il reatino si prepara per la finale del salto in alto di domani notte, ora italiana
Settimo posto mondiale, contro avversari di due anni più grandi, in un contesto globale che sta imparando ad affrontare e che anno dopo anno conoscerà sempre meglio. Mattia Furlani porta a casa l’esperienza dei Mondiali U20 di atletica a Cali, in Colombia, con la settima piazza nella finale del salto in lungo allo stadio Pascual Guerrero.
La misura di 7,76 (+0.7), centrata al terzo turno di salti, dopo aver rischiato l’eliminazione per i due nulli iniziali, lo lascia a quattordici centimetri dal podio, nella gara vinta dal campione in carica, il francese Erwan Konate, capace di piazzare il salto decisivo al quinto turno con 8,08 (+0.4). Cuba e Brasile sul podio: argento ad Alejando Parada (7,91/+0.1), bronzo a Gabriel Luiz Boza (7,90/+0.2). Quarto lo statunitense Curtis Williams (7,86/+0.8), quinto l’irlandese Reece Ademola (7,83/+0.6), sesto lo statunitense che partiva da leader stagionale Johnny Brackins (7,81/+0.6), quindi il settimo posto di Furlani, frenato dai primi due nulli, bravissimo a raddrizzare la finale al terzo, e poi privo della solita brillantezza nei tre salti finali, con 7,36, 7,45 e il nullo conclusivo.
Nel pomeriggio di ieri, la mattinata di Cali, il 17enne reatino campione d’Europa U18 era andato in pedana per la qualificazione del salto in alto (ok 2,04, tre nulli a 2,08), per la finale che lo attende nella serataitaliana di venerdì, dopo aver agguantato ieri il pass per la finale del lungo con 7,85 al primo salto. Il suo Mondiale non è ancora finito ma l’esperienza da mettere nello zainetto è già tantissima. E alla sua età, è proprio questo che conta. “Amareggiato per non aver raggiunto un obiettivo che era possibile – il suo commento post-gara – molti salti nulli lunghissimi che non mi hanno permesso l’apice, ma va bene così, non avevo nulla da perdere, sono arrivato qui con l’obiettivo di dare il meglio di me stesso siccome era una categoria con avversari più grandi. Testa alle prossime”. (fidal.it)(foto@Mateo/Fidal)
Clicca qui per leggere tutte le notizie di Sport
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Sport
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo linke seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.