Atletica, al Meeting di Padova Fabbri lancia a 21.96: “Mi sono sbloccato”
Lancio del peso che fa rinascere l’azzurro dopo un periodo complicato tra Covid e infortuni
Finisce la lunga attesa di Leo Fabbri, dopo oltre un anno (417 giorni per l’esattezza) senza superare i ventuno metri al Meeting Internazionale ‘Città di Padova’. Ed è significativo che il pesista azzurro torni alla ribalta proprio dove ha vissuto la gioia più grande della carriera per il momento, con il formidabile lancio (21,99) a ridosso di un altro muro, in quel caso dei 22 metri, nell’edizione 2020 degli Assoluti. Poi il Covid all’inizio della scorsa stagione, la fastidiosa pubalgia che lo ha condizionato nell’ultima preparazione invernale e le difficoltà per ritrovare le giuste sensazioni in pedana, fino ai segnali di ripresa mostrati nelle gare più recenti. Per il 25enne dell’Aeronautica subito 21,16 al primo lancio, ma anche 20,96 al quarto.
“Mi sono sbloccato – sorride – con quasi mezzo metro in più di primato stagionale, ma soprattutto quello dei ventuno è un muro. Superarlo fa bene alla testa e al cuore. L’obiettivo è tornare a essere stabile su queste misure, però devo ancora lavorare per gestire meglio la tensione in gara, perché dopo la prima prova in facilità poi forzando ho lanciato peggio. Ci ho creduto, mi sono allenato duramente e un primo lancio lungo significa tanto. Per chiudere la stagione, ho in programma altre due uscite: giovedì a Savona e la Finale Oro del 18 settembre a Brescia”. Appuntamento invece a mercoledì a Zurigo, nell’atto conclusivo della Diamond League, per Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia) dopo il 20,95 di Padova. (fidal.it)(foto@Colombo/Fidal)
Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Sport
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Sport
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo linke seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.