Pattinaggio di Figura, al Budapest Trophy trionfa Matteo Rizzo
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Terza piazza per Memola. E’ dominio Italia
Dominio tricolore sul ghiaccio del Vasas Jégcentrum, sede del Budapest Trophy 2022 di Pattinaggio di Figura, sesta tappa stagionale delle ISU Challenger Series. Nell’ultima delle tre giornate di gara in Ungheria, i pattinatori azzurri si prendono infatti la scena in campo maschile centrando tre dei primi quattro posti in classifica: vittoria per Matteo Rizzo, terza posizione per Nikolaj Memola e quarta piazza per Gabriele Frangipani. Solo lo svizzero Lukas Britschgi, risalito dal 5° posto del corto al 2° complessivo, ha negato all’Italia una tripletta che sarebbe stata storica.
A Budapest la copertina se la prende Matteo Rizzo, secondo dopo il corto e autore invece ieri del miglior libero di giornata – valutato dai giudici con 170.21 punti – grazie a cui ha completato il successo andando a trionfare a quota 253.34. Il 24enne delle Fiamme Azzurre, abile a completare nel secondo segmento di gara due quadrupli, un doppio axel e cinque salti tripli tra cui due tripli axel in zona bonus, torna sul gradino più alto del podio di una Challenger Series a quasi cinue anni dall’ultima volta e fa registrare il secondo punteggio stagionale assoluto, dietro soltanto all’americano Malinin. Un Rizzo che, alle porte dei Grand Prix, alza i giri del motore.
Altra prestazione da incorniciare in questo magico inizio di stagione per Nikolaj Memola, bravo a confermare il podio ipotecato nel corto grazie al nuovo primato personale nel libero, ottenuto ritoccando il precedente record di quasi quattro lunghezze fino a 152.69 punti. Punteggio complessivo di 231.47 che permette al 18enne monzese tesserato per Icelab di stabilire anche il nuovo personal best complessivo nonché la seconda top 3 (nel giro di un solo mese) nelle tre uscite totali in carriera nel circuito di Challenger Series.
Molto bene infine anche Gabriele Frangipani, terminato ai piedi del podio per meno di mezzo punto. Reduce dal settimo posto del corto pattinato venerdì dopo giorni alle prese con una bronchite, il 20enne delle Fiamme Oro ha portato oggi sul ghiaccio il miglior libero della sua carriera: 160.20 i punti raccolti in un secondo segmento che gli ha permesso di recuperare tre piazzamenti e terminare in quarta posizione finale con un punteggio di 230.99.
Allargando il cerchio, sono ben quattro i successi del movimento tricolore nelle prime sei tappe del circuito di Challenger Series con le vittorie di Rizzo, Frangipani, Guignard-Fabbri e Ghilardi-Ambrosini.
Per quanto riguarda la danza, prosegue il percorso di recupero di Carolina Portesi Peroni e Michael Chrastecky (Icelab). . La coppia allenata da Barbara Fusar Poli ha preso parte alla seconda competizione agonistica dopo una lunga pausa di un anno piazzandosi in ottava posizione con 146.93, riscontro in linea con quello di Bratislava di due settimane or sono.
(foto@fisg.it)
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