Il Popolo produttivo chiede ascolto, il Governo risponde

Roma – Balneari, agricoltori, commercianti, ambulanti, ristoratori: per la prima volta insieme, a colloquio con il Governo, per rappresentare le istanze comuni in questa difficile battaglia contro la recessione economica.

E’ quanto accaduto presso la Sala Stampa Estera, in via dell’Umiltà a Roma, in una conferenza stampa del Popolo produttivo, moderata dallo Sportello Antiusura del Co.G.I (Comitato collaboratori di Giustizia, sotto l’egida di TNI Italia (Tutela nazionale delle imprese).

“E’ stato un evento straordinario – sottolinea Maricetta Tirrito, portavoce del Co.G.I. – perché pur rappresentando ognuno interessi di categoria, c’è stato il senso comune di una battaglia economica da fare insieme, per risollevare le sorti non di un singolo settore ma del Paese. Non a caso c’erano rappresentanti del Governo, primo tra tutti il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, che si sono fatti carico delle istanze espresse, per portarle ad un livello decisionale.

In particolare – conclude Tirrito – si è parlato di azzeramento degli oneri nei confronti della Pubblica amministrazione per le attività commerciali che hanno bisogno di un rilancio, di un tetto massimo al caro bollette, nonché della revisione del piano economico categoria per categoria”.

All’evento hanno partecipato Claudio Maurelli (Comitato Adesso basta – Balneari ), Angelo Di Stefano (Le partite Iva Italia), Cristina  Tagliamento (Tutela nazionale imprese – Horeca), Vittorio Pasqua (Ana – Ugl, ambulanti), Vico Vicenti (Asso Ormeggi), avv. Silvana Abate (Copoi, Comitatio prod. Ortofrutticoli italiani), Vincenzo Cummauto (Movimento difesa prodotti agricoli), Stefano Giammatteo (Aspal – produttori agr. Lazio), Valentina Saulino (Italia-Fisi), avv. Luisa Catellani (Federazione europea per la giustizia-artigiani).

(Il Faro online)
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