Perth Masters di Curling: l’Italia maschile si piazza al secondo posto

Il 2023 si apre con un altro piazzamento di prestigio. La Nazionale maschile di Curling, dopo i trionfi degli ultimi mesi, apre la seconda parte di stagione con un ottimo secondo posto al Perth Masters, in Scozia.

L’Italia allenata dal d.t. azzurro Claudio Pescia e formata da Joel Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Aeronautica Militare), Sebastiano Arman (Aeronautica Militare) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) si è arresa soltanto in finale agli scozzesi dello skip Mouat. Una sconfitta quasi inaspettata, arrivata nell’ultimo end del torneo quando gli azzurri – avanti per 4-2 – hanno subito ben 3 punti vedendo sfuggire il trionfo sul più bello.

Chiusura a parte, la formazione tricolore ha una volta di più confermato il proprio ruolo sul panorama europeo chiudendo la manifestazione con sei vittorie e due soli passi falsi. Dopo il k.o. in apertura contro i padroni di casa del Team Craik, Retornaz e compagni hanno infilato quattro successi consecutivi raggiungendo la seconda fase del torneo dove hanno superato prima 9-2 ai quarti il Team Whyte, quindi 3-2 in semifinale proprio il Team Craik.

“Sono molto soddisfatto di questo risultato e della performance nel suo complesso – ha dichiarato Claudio Pescia, d.t. della Nazionale  – . Al rientro dalla pausa natalizia non è affatto scontato riprendere a giocare con prestazioni di alto livello . Dopo una partenza un po’ difficile i ragazzi hanno incrementato il livello riprendendosi bene ai play off. È un buon segnale per l’inizio dell’anno nuovo e per le prossime competizioni“.

La squadra è ora già partita per il Canada dove parteciperà alla quarta tappa del Grand Slam che si giocherà a Camrose, nella provincia dell’Alberta, dal 10 al 15 gennaio.

Sul ghiaccio del Dewars Centre di Perth, si è fermata invece ai quarti di finale la corsa dell’Italia femminile. A causa de un’improvvisa influenza, Marta Lo Deserto è rimasta a casa proprio alla vigilia dell’appuntamento e così la formazione composta soltanto da Stefania Constantini (Fiamme Oro), Angela Romei (Fiamme Gialle) e Giulia Zardini Lacedelli (Curling Club Dolomiti) ha fatto un ottimo lavoro qualificandosi fino alla seconda fase e sfiorando l’accesso diretto alle semifinali. Partite combattute quelle delle azzurre, compresa la sconfitta per 7-4 ai quarti per mano delle norvegesi del Team Rorvik.

“Le ragazze si sono ben comportate nonostante l’assenza di Marta e abbiamo lottato fino all’ultimo sasso in ogni gara – le parole dell’allenatrice Violetta Caldart -. Una buona preparazione in vista dello Slam dove le ragazze parteciperanno per la prima volta e anche con l’onore di essere la prima squadra femminile a riuscirci“.

(fisg.it)(foto@fisg.it/Wcf)

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