Ciclocross, a Ostia Antica i Campionati Italiani: 18 titoli in palio
L’evento al Camping Village Roma Capitol, percorso propedeutico per la prossima Coppa del Mondo
Roma – Si apre ufficialmente il sipario sulla 91esima edizione dei Campionati Italiani Ciclocross, primo super appuntamento del 2023 per il ciclismo del nostro Paese.
Sabato 14 e Domenica 15 gennaio, all’interno del Camping Village Roma Capitol, nel cuore della Riserva Protetta della Pineta di Castel Fusano a Ostia Antica, circa mille persone tra atleti, staff e accompagnatori parteciperanno alla rassegna tricolore che metterà in palio il titolo di campione d’Italia in 11 categorieamatoriali (dieci individuali, più la grande novità della Team Relay Master) e 7 agonistiche: Team Relay; Juniores maschile e femminile; Under 23 maschile e femminile; Elite Uomini e Donne.
Ad allestire l’evento, con la preziosa partecipazione dei tecnici del Comitato Regionale Lazio della Federciclismo, la consulenza del c.t. Daniele Pontoni e la collaborazione della DP66 Giant SMP, è il Team Bike Terenzi, società ciclistica giovanile di Claudio Terenzi che nel 2021 ha rilanciato sulle strade della capitale lo storico Gran Premio della Liberazione. Tanto che il presidente federale Cordiano Dagnoni non ha avuto dubbi nel designarla per questa “avventura sterrata” su scala nazionale.
Il percorso di gara è stato tracciato nell’area del camping a cura di Alfio Sciuto e Armando Mattacchioni, insieme a Luca Adipietro, Roberto Soave e Pierangelo Brinchi, che insieme a un ottimo personale di manodopera hanno affiancato Terenzi nel mettere in piedi il circuito. È lungo 2750 metri, con 18 m di dislivello, e si corre in senso antiorario. Agli estremi è caratterizzato da rettilinei, specie nella parte iniziale, mentre il settore centrale è più tecnico. Il manto è erboso, con sporadici tratti di sabbia e breccia ben battute. Si preannuncia quindi piuttosto veloce, ma attenzione: a circa 400 metri dall’arrivo c’è da affrontare un ponte da venti scalini, trampolino di lancio per i vincitori. Un punto topico da prendere con la massima attenzione.
Questo percorso è stato concepito per essere propedeutico a quello dei Mondiali Ciclocross che si svolgeranno il 4-5 febbraio a Hoogerheide, in Olanda. Del resto, i campionati italiani sono la massima occasione in cui il commissario tecnico può osservare e selezionare gli azzurri e le azzurre da portare alla competizione iridata.
Occhi puntati soprattutto, tra gli uomini, sul campione in carica Jakob Dorigoni e sul quattro volte campione Gioele Bertolini, ma anche Filippo Fontana, Nicolas Samparisi, Federico Ceolin, Filippo Agostinacchio, Marco Pavan e Antonio Folcarelli, senza dimenticare il campione Under 23 Davide Toneatti e quello juniores Samuele Scappini.
La stella più attesa è però la campionessa in carica: Silvia Persico, che nel 2022, oltre a vincere gli italiani in Friuli, ha conquistato il bronzo ai Mondiali sia nel ciclocross (in America) che su strada (in Australia) e in questa stagione sterrata ha già vinto cinque corse. Tra le altre donne sotto i riflettori menzioniamo Sara Casasola, Valentina Corvi, Francesca Baroni, Rebecca Gariboldi, Lucia Bramati e la veterana Eva Lechner. Campionessa juniores in carica è Sophie Auer.
A difendere il titolo di squadra nella Team Relay agonistica sarà invece la già citata DP66, che l’anno scorso nel campionato organizzato “in casa” ha battuto tutti nella staffetta mista.
Importanti, le istituzioni. I campionati italiani ciclocross 2023 di Ostia Antica sono appoggiati e patrocinati dalla Federazione Ciclistica Italiana, dal CONI, dalla Regione Lazio e dall’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, che oggi ha ospitato la conferenza stampa nell’Aula Giulio Cesare del Campidoglio.
A fare gli onori di casa, nello splendido salone dove normalmente si riunisce l’Assemblea Capitolina, è stato l’Assessore Alessandro Onorato, che ha inquadrato la rassegna tricolore in un ben più ampio contesto: «Ho la fortuna di occuparmi delle quattro cose piu belle in cui ci si può impegnare: turismo, grandi eventi, sport, moda, che insieme alla cultura sono leve della ripartenza di citta – ha detto Onorato -. È nel dna di Roma organizzare manifestazioni che generano attività e occupazione, e la rendono più attrattiva. Chiunque nel mondo sa di dover venire qui una volta nella vita, ma noi non ci accontentiamo di questo: vogliamo dare a cittadini e turisti motivo di venire a Roma più volte e viverla pienamente. E lo sport è uno degli ambiti principali in tal senso: qualche giorno fa il New York Times ha dedicato pagine al rilancio di Colle Oppio grazie allo skate park. Il ciclismo è uno sport popolarissimo per gli italiani, che ha regalato momenti leggendari. Io sono nato a Ostia e proprio nell’area di Castel Fusano, dove si svolgeranno i campionati italiani Ciclocross, ho imparato ad andare in bicicletta: è uno dei campeggi migliori al mondo. Grazie a eventi come questo, il Gran Premio Liberazione rilanciato dallo stesso Claudio Terenzi e l’accordo per portare l’arrivo finale del Giro d’Italia a Roma ci permettono di generare numeri pazzeschi e riavvicinare la gente a un’abitudine virtuosa: quella della pratica ciclistica, a tutti i livelli e specialità.»
Gli ha fatto eco Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea Capitolina: «Questi campionati non sono un semplice evento sportivo, ma sono un evento per la città di Roma che è bello promuovere in questa aula meravigliosa ed è bellissimo ospitare in un luogo tanto difficile quanto bello come il Municipio X. In questi due giorni saranno coinvolti tanti amatori e professionisti che siano di esempio per indurre i ragazzi a continuare, riprendere o intraprendere l’attività sportiva. La politica, se non è utile, è meglio che non ci sia: noi vogliamo abituare la cittadinanza a vedere il bello delle cose, catapultate nel contesto territoriale. E il Team Bike Terenzi è un pungolo costante, una “goccia cinese” che all’indomani di una corsa lavora già per la prossima.»
«Grazie al lavoro di Roberto Tavani, nostro delegato allo Sport – ha aggiunto Daniele Leodori, presidente ad interim della Regione Lazio – abbiamo sia affiancato la città di Roma che gettato uno sguardo all’esterno. Questa rassegna tricolore a Ostia Antica è un gran bel segnale nell’ottica di un cambiamento anche di altre zone in futuro per nuovi eventi.»
Il presidente del Comitatio Regionale Lazio della Federciclismo Maurizio Brilli ha sciorinato cifre di un certo rilievo: «La Regione è sempre vicina alle società ciclistiche del Lazio. E addirittura il progetto Giro d’Italia mette Roma al centro del ciclismo italiano e mondiale come Parigi per il Tour de France. Come comitato laziale, nel 2021 abbiamo registrato 115 gare, nel 2022 addirittura 141: non si era mai visto, siamo al terzo posto dopo Lombardia e Veneto! Un volano formidabile è stato il GP Liberazione, rivitalizzato dal Team Bike Terenzi due anni fa: il Campionato Italiano Ciclocross è la ciliegina su una torta che continuerà a diventare sempre più grande. Insieme.»
Su piano nazionale, il presidente della F.C.I. Cordiano Dagnoni è intervenuto in videochiamata, con la promessa di essere presente sul campo alle gare: «A livello di praticanti il ciclismo ne ha più del calcio – l’affermazione di Dagnoni -: con la pandemia molte persone hanno scoperto il piacere della bici, muscolare o assistita che sia. Siamo certi che sarà un campionato italiano curato nei minimi dettagli e sicuramente un successo!»
Non sono mancati interventi tecnici. Presente il c.t. azzurro ciclocross-gravel Pontoni, che da ciclocrossista è stato dieci volte tricolore e due voltre iridato. In un passaggio di testimone “territoriale” tra Friuli e Lazio, il commissario tecnico ha descritto il percorso, rivelato che le gare Elite uomini e donne di domenica pomeriggio saranno decisive per decidere le convocazioni in vista dei Mondiali di Hoogerheide, e infine aggiunto: «Abbiamo vissuto momenti particolari durante il disegno del percorso, abbiamo cambiato alcuni elementi in corsa ma non tutti i mali vengono per nuocere, perché la versione definitiva è ancora meglio della precedente! Saranno le prime maglie tricolori dell’anno, in bocca al lupo a tutti!»
Accanto a lui, un ex c.t. e campione della disciplina come Vito Di Tano, che in carriera vinse sei campionati italiani e due mondiali dilettanti. Di Tano ha tenuto a ringraziare tutto il personale, anche volontario, che lavora duramente all’allestimento di tutte le manifestazioni ciclocrossistiche. «Sarà un campionato italiano speciale» ha concluso.
Non può che essere d’accordo l’organizzatore Claudio Terenzi, che al termine di ampi ringraziamenti alle componenti istituzionali e sponsor che rendono possibile tutto questo, ha dichiarato: «Io rappresento il Team Bike Terenzi e ci metto faccia e cuore, ma senza un… team affiatato al mio fianco non andrei da nessuna parte. Questo weekend saremo in un contesto meraviglioso, che ci ha reso molto semplice mettere in piedi un evento come questo, e che ci aiuta a ricordare che Roma non è solo il centro: la mia ambizione è portare il ciclismo in tutte le zone della capitale e non fare romani “di Serie A e di Serie B”».
(foto@ GOTSportPhoto)
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