Roma è piena di pc lenti!

I ritmi frenetici che la società attuale ci impone si ripercuotono proprio su tutto, anche sulle attività lavorative. Così, specie quando si lavora da remoto (e dopo la pandemia da Covid-19 sono in tantissimi a trovarsi in questa condizione) è sempre più frequente chiederci come velocizzare un PC troppo lento. Solo con un dispositivo pronto e performante, infatti, è possibile dare il meglio. Quali sono gli step da seguire per raggiungere l’obiettivo? Parleremo, nel dettaglio di pulizia, deframmentazione e programmi dedicati con il nostro centro di fiducia https://www.hardwareeffect.it/ .

Come velocizzare un PC: la pulizia

Pulire periodicamente il computer è un’operazione irrinunciabile per riuscire a velocizzarlo. Lo scopo è quello di sbarazzarci dei file inutili che, oltre a non servire, appesantiscono e rallentano il PC. La pulizia abdrà ad interessare il disco fisso, la cache e i programmi installati.

• La pulizia dell’hard disk (individuato con la lettera C:) va fatta con procedura differente a seconda che si abbia un PC Windows o Mac. Nel primo caso si dovrà digitare nella barra di ricerca in “Start” la voce “Pulizia disco” andando poi a selezionarla e seguendo le istruzioni a video. Per i Mac, sempre dal menù “Start” si dovrà seguire il percorso “Informazioni su questo Mac”, “Archivio”, “Gestisci e scegli la funzione di pulizia”.
• La pulizia della cache libera la memoria inutile occupata da tutto ciò che abbiamo scaricato o dalle pagine web che abbiamo visitato. Di norma si esegue direttamente dal browser che utilizziamo per la navigazione (all’interno del menù “Impostazioni”).
• I programmi che non utilizziamo vanno assolutamente eliminati per velocizzare il PC. Fondamentale risulta farlo direttamente dal Pannello di Controllo alla voce “Programmi e funzionalità”. Non sarà sufficiente, infatti, limitarci a spostare il programma prescelto nel cestino.

Come velocizzare il PC: la deframmentazione

Un’altra soluzione per velocizzare il PC è quella di utilizzare la deframmentazione, utilissima dopo aver pulito il disco fisso dal momento che andrà ad ottimizzare l’archiviazione dei dati al suo interno. I PC Windows consentono di accedere alla relativa voce digitando “Deframmenta” nel menù Start. Una precisazione importante è, a questo punto, obbligatoria. La deframmentazione è un’operazione che può durare da pochi minuti a qualche ora a seconda che sia, o meno, la prima volta che la si effettua. Nessuna deframmentazione, invece, per i Mac che, di default, non eseguono la frammentazione dei file.

Come velocizzare il PC utilizzando programmi dedicati

I programmi specificatamente pensati per velocizzare il PC sono davvero molto numerosi. Ne esistono sia per Mac che per Windows e per rintracciare i migliori è sufficiente leggere le recensioni in rete di chi l’ha provati prima di noi. In genere, poi, a prescindere dal SO utilizzato, sono sempre molto intuitivi da utilizzare. Al momento, il più apprezzato per PC Windows è WinDirStat: per trovarlo è sufficiente ricercarlo su un qualunque motore di ricerca. Dopo il download risulterà semplice ed intuitivo nell’utilizzo occupandosi di pulire, deframmentare ed eliminare file inutili ed obsoleti. Per PC Mac, invece, molto apprezzato è CleanMyMac 3 altrettanto semplice da utilizzare ed efficace nella pulizia del computer e, quindi, nel renderlo più veloce.