Susy Scutto, Giovanissima e Gigante del Judo: “Sogno l’oro olimpico a Parigi”

Roma – Di sognare nel suo cuore un oro olimpico da portare a casa, come lei stessa dichiara a Il Faro online, ne ha tutte le facoltà Susy Scutto. L’appena arruolata alle Fiamme Gialle e nel Team del Judo gialloverde, guidata da Coach Antonio Ciano, ex big della Nazionale e ora tecnico azzurro e Fiamme Gialle, può evidentemente benissimo aspirare all’oro a cinque cerchi. Giovanissima e talentuosa ha già strappato applausi sui tatami internazionali collezionando il titolo di campionessa mondiale juniores 2021 e poi vicecampionessa iridata nel 2022 e nella stessa categoria. E’ poi salita sul podio dei Mondiali Senior conquistando un bronzo nel peso dei -48 kg e in seguito mettendo un prezioso e storico bronzo al Masters Senior di Gerusalemme, che ha posato accanto al primo posto ottenuto al Grand Slam di Abu Dhabi e all’European Open di Zagabria.

La Scutto adora il suo sport e il judo ormai fa parte della sua vita. Ha migliorato le sue fragilità caratteriali, come fanno tutte le arti marziali per chi le pratica e Assunta punta a grandi traguardi. In un momento di pausa dalle gare si racconta per i lettori de Il Faro on line e lancia il cuore fino alle prossime competizioni. Ci saranno i Mondiali prima e poi ecco gli Europei in questo nuovo anno di gare e Susy con fede, come lei stessa confessa, sa che darà sempre il massimo e che una splendida emozione l’attende sempre sul tatami. Intanto crescendo e collezionando allori, ascolta i consigli di Coach Ciano, che orgogliosamente la festeggia sempre dopo un importante podio che segna passi da piccola gigante nel judo, nel circuito internazionale di uno sport sempre più competitivo. Non si tira indietro la Scutto, seguendo il suo istinto da campionessa e da giovane ragazza che ha davanti a sé una splendida carriera, appena iniziata. Una piccola Gigante del Judo, probabilmente già Gigante confermata dalle medaglie già da lei ottenute: “Il titolo mondiale è il mio sogno”.

Come non potrebbe esserlo? Nella storia Assunta è già entrata. Lo ha fatto proprio durante gli scorsi Mondiali. Dopo 15 anni l’Italia è tornata sul podio iridato femminile e grazie alla sua straordinaria gara. L’ultima a conquistare le medaglia era stata Ylenia Scapin, stesso club e orgoglio della Nazionale. Ora allenatrice.  E’ un record che la Scutto ha già firmato e che la proietta nell’universo delle migliori. Lei, una Piccola Gigante di 21 anni (compiuti lo scorso 17 gennaio) ma ormai Gigante del Judo Mondiale, che punta alle sue prime Olimpiadi della carriera. A Parigi tutto sarà possibile per Susy. Perché l’istinto di una Campionessa trascina i sogni verso la realtà e lei ha tutte le qualità per avverarli.

Cara Assunta, è arrivato questo importante 2023 di due tornei internazionali. Mondiali ed Europei. C’è tempo ancora, ma cosa ti aspetti da queste competizioni?

“Ogni anno punto sempre a superarmi e a sorprendermi, quindi quest’anno punto in alto. Voglio vincere entrambe le competizioni… conquistare il titolo mondiale è uno dei miei sogni!”.

Come stai affrontando la preparazione per le prossime gare?

“Con tanto entusiasmo di questo nuovo anno, tanto lavoro approfittando del periodo di non gara e tanta fede in quello che verrà!”.

Hai vinto il bronzo iridato, interrompendo un digiuno azzurro di ben 15 anni. L’ultima volta era stata Ylenia Scapin a salire sul podio. Quali sono state le tue impressioni per quel successo?

“Per me vincere la medaglia di bronzo al Mondiale è stata un’emozione grandissima, mi ha dato ancora più certezze e sono felice di aver riportato una medaglia nel judo femminile”.

Antonio Ciano, un grande del judo, è tuo allenatore. Quali sono i consigli che ti da e che metti poi in gara?

“Ha tanta esperienza sulle prese e sulla lotta a terra ed erano proprio i miei punti deboli prima che mi allenassi con lui. Mi da consigli sugli schemi, ma anche di atteggiamento su come affrontare ogni situazione al meglio”.

Il circuito internazionale del judo è cresciuto tantissimo. Le atlete sono tutte di altissimo livello. Come le affronti tu? E’ un modo per crescere e imparare anche nuovi modi di combattere?

“Il livello del judo è cresciuto negli ultimi anni così come gli stili di combattimento. Io le affronto tutte nello stesso modo: credendo in me e dando tutta me stessa. Io sono molto istintiva nel judo, avendo tante avversarie diverse, ho imparato con il mio allenatore, a crearmi schemi per ogni situazione per sfruttare al meglio le mie doti”.

Perché hai scelto il judo? E cosa ti porti di esso nella vita di tutti i giorni?

“Ho scelto il judo perché mi ha affascinato da subito. Come disciplina mi ha insegnato il rispetto per l’avversario ed il sacrificio. Nella vita mi ha aiutata tanto, ho rafforzato il mio carattere e mi ha fatto capire i veri valori”.

Sei giovanissima e hai vinto già delle medaglie importanti in carriera. Dall’oro mondiale juniores, al bronzo iridato senior. Cosa sono per te queste medaglie?

“La conferma che sto seguendo la persona giusta e sono pronta per il percorso olimpico. Dietro ogni medaglia ci sono tante belle emozioni, pensando a tutti i sacrifici fatti per ognuna”.

Parigi 2024. E’ il tuo sogno?

“Parigi 2024 è il mio sogno! Così come lo era Tokyo (purtroppo ero troppo piccola per provare a qualificarmi). Spero di continuare così e un giorno portare un oro olimpico a casa!”.

(foto@Fijlkam)

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