Ardea: “volano gli stracci” prima del Consiglio comunale, e la seduta salta

Ardea – Il sindaco Cremonini stoppato dai consiglieri dalla sua sua stessa maggioranza. Sia alla prima chiamata che alla seconda, è mancato infatti il numero legale, e il Consiglio comunale convocato per la sera di mercoledì 8 febbraio 2023 è saltato.

Peccato, perché all’ordine del giorno c’era da approvare la rigenerazione urbana che porterebbe lavoro e soldi nelle casse dello Sstato.

Va detto che l’agguato al Sindaco – se così vogliamo chiamarlo con un po’ di enfasi cinematografica – è stato ordito da chi avrebbe dovuto sostenerlo, e cioè gli stesi consiglieri di maggioranza. Il presidente titolare del consiglio comunale era assente, come 3 consiglieri di maggioranza. E così l’opposizione, al secondo appello, resasi conto che la maggioranza presente non era ancora sufficiente per per aprire la seduta, non è nemmeno entrata in aula, facendo risultare plateale la crisi agli occhi di tutti.

Le critiche del pubblico presente si sono concentrate sull’assenza di due consiglieri di opposizione eletti nella Dc, ma che un paio di settimane fa avevano aderito a Fratelli d’Italia con la benedizione dell’On. Luciano Ciocchetti. Assente anche la consigliera Eleonora Leoni, eletta nella Lega e ‘transumata’ in Forza Italia. Dietro alla vicenda, però, più che motivazioni politiche sulla gestione Cremonini, sembra ci siano atteggiamenti arroganti di alcuni, reazioni d’orgoglio di altri e un precario equilibrio tra i vari soggetti politici.

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