Atp di Rotterdam, Sinner in semifinale: oggi in campo con Griekspoor

Rotterdam – Ancora una sessione serale ieri per Jannik Sinner impegnato nelle semifinali dell’”ABN AMRO Open” (ATP 500) che si sta avviando alle battute conclusive sul veloce indoor di Rotterdam, in Olanda.

Il 21enne di Sesto Pusteria, risalito al n.14 del ranking grazie al trionfo a Montpellier di domenica scorsa (settimo trofeo ATP in carriera), trova dall’altra parte della rete l’olandese Tallon Griekspoor, n.61 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, vincitore a gennaio a Pune del suo primo titolo ATP. Tra l’altoatesino ed il 26enne di Haarlem, mai così avanti nel torneo di casa, non ci sono precedenti. L’olandese si è già assicurato il “best ranking”: male che vada da lunedì salirà al n.40, quattro posizioni più su del primato precedente, datato agosto 2022.

Per Jannik, in serie positiva da 6 partite, si tratta della 14esima semifinale in carriera, la quarta in un “500” (la prima a Rotterdam), categoria di tornei nella quale vanta il trofeo conquistato a Washington nel 2021.

A Rotterdam Jannik dopo aver superato in tre set il francese Benjamin Bonzi, n.48 ATP, ha firmato la vittoria più importante in carriera (in termini di classifica) eliminando al secondo turno in due set il greco Tsitsipas, n.3 del ranking e primo favorito del seeding, finalista dodici mesi fa: quindi il successo nei quarti ancora in due set sullo svizzero Wawrinka , n.130 ATP (ma arrivato sul terzo gradino del podio mondiale nel 2014), che a Rotterdam ha trionfato nel 2015 (battendo Berdych) ed è stato ancora finalista nel 2019 (stoppato da Monfils).

Sinner in questo inizio di stagione un bilancio di 13 vittorie e 2 sconfitte. Ha raggiunto i quarti ad Adelaide 1 (battuto da Korda), gli ottavi agli Australian Open (stoppato proprio da Tsitsipas) mentre la scorsa settimana è andato a segno a Montpellier. Nel ranking live l’altoatesino è in dodicesima posizione, due posti più su rispetto a lunedì scorso.

Nell’altra semifinale di fronte il russo Daniil Medvedev, n.11 del ranking e sesto favorito del seeding, per la seconda volta al penultimo atto a Rotterdam (nel 2019 è stato fermato da Monfils) ed il bulgaro Grigor Dimitrov, n.28 ATP, alla sua terza “semi” in Olanda (nel 2013 è stato battuto da Del Potro, nel 2018 è arrivato in finale arrendendosi poi a Federer).

Il 27enne moscovita è in vantaggio per 4-2 nel bilancio dei precedenti con il 31enne di Haskovo ed ha vinto anche l’ultimo, disputato delle semifinali di Vienna lo scorso autunno. (supertennistv.it)(foto@JannikSinner-Twitter)

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