Concessioni balneari, l’Ue contro l’Italia: “Inquietante la proroga fino al 2024”
La portavoce della Commissione Ue per il Mercato interno: “C’è una procedura di infrazione in corso iniziata nel dicembre 2020”
Bruxelles – Il decreto Milleproroghe, che contiene tra l’altro la proroga delle concessioni balneari fino alla fine del 2024 “non è stato ancora notificato” alla Commissione Europea , ma “siamo ben al corrente di questo sviluppo e del fatto che questa nuova legge, o questo modifica, prolungherà le concessioni già in essere per almeno un anno. C’è una procedura di infrazione in corso iniziata nel dicembre 2020: l’ultimo sviluppo era la legge sulla concorrenza, che andava nella giusta direzione”, ma ora “questo sviluppo è abbastanza inquietante”. Lo sottolinea la portavoce della Commissione Europea per il Mercato interno, Sonya Gospodinova, durante il briefing con la stampa a Bruxelles.
“Guarderemo la cosa con molta attenzione – continua – la Commissione ha preso ultimamente diverse decisioni che riguardano il Portogallo e la Spagna per le concessioni balneari o nel campo delle coste: questo indica che si tratta di un settore che è molto importante economicamente e che la sua modernizzazione deve essere attuata e deve essere anche stimolata dagli Stati membri”.
La portavoce rimarca anche che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto “con una nota che riguarda il profilo di incompatibilità con le norme europee”. Il decreto “non ci è stato ancora notificato, ma ne siamo bene al corrente. Ora analizzeremo questa legge per vedere quale sia la direzione migliore da intraprendere”, conclude. (fonte Adnkronos)