LA NOVITA' |
Aeroporto
/

Cresce l’aeroporto di Fiumicino: una nuova area d’imbarco che guarda al futuro

12 aprile 2023 | 17:07
Share0
Cresce l’aeroporto di Fiumicino: una nuova area d’imbarco che guarda al futuro
Cresce l’aeroporto di Fiumicino: una nuova area d’imbarco che guarda al futuro
Cresce l’aeroporto di Fiumicino: una nuova area d’imbarco che guarda al futuro
Cresce l’aeroporto di Fiumicino: una nuova area d’imbarco che guarda al futuro
Cresce l’aeroporto di Fiumicino: una nuova area d’imbarco che guarda al futuro
Cresce l’aeroporto di Fiumicino: una nuova area d’imbarco che guarda al futuro

Taglio del nastro del nuovo gate, costato ad AdR 500 milioni, alla presenza di Salvini, Rocca e Gualtieri. Troncone: “Festeggiamo una nuova tappa per il nostro aeroporto: questa è l’Italia del fare che vogliamo”

Fiumicino – Grande festa all’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, per l’inaugurazione della nuova area d’imbarco al Terminal 1. Il tutto a meno di un anno dall’inaugurazione dell’area di imbarco A. Volantini, stand e manifesti colorano l’aeroporto di Fiumicino, costellati da una frase in particolare: “La nostra storia diventa il futuro“. Non si tratta solo del nome dell’evento, ma anche di un ennesimo traguardo dell’aeroporto Leonardo Da Vinci che, nel corso degli anni, ha saputo superare i momenti difficili fino a diventare un’eccellenza a livello mondiale. A testimoniarlo una folla di ospiti e giornalisti in un clima di curiosità, attesa e festa. Prima dell’evento i presenti hanno potuto passare il tempo a tanto di musica con trombe e corni, la cui “band” ha animato viaggiatori e turisti nell’area circostante.

Presenti numerose alte cariche istituzionali: il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e vice-premier Matteo Salvini, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il vice-sindaco di Fiumicino Ezio Di Genesio Pagliuca, il sottosegretario di Stato alla Cultura Vittorio Sgarbi, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone, il presidente di Aeroporti di Roma Claudio De Vincenti, il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma, l’amministratore delegato di Ita Airways Fabio Lazzerini, il presidente di Mundys Giampiero Massolo. ed il prefetto e direttore del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno Fabrizio Gallo.

Cosa prevede il progetto

Il progetto prevede prevede un investimento complessivo di 500 milioni di euro. Quasi 25.000 mq con 22 gate per 6 milioni di passeggeri in partenza ogni anno e un nuovo sistema di riconsegna bagagli con capacità aggiuntiva di 3 milioni di passeggeri l’anno. Prevista inoltre la possibilità di ascoltare un podcast sulla destinazione di arrivo inquadrando un Qr Code direttamente al gate d’imbarco. Il concept architettonico dell’area è stato realizzato mediante l’uso delle più avanzate tecnologie edilizie e dei migliori standard di tutela ambientale. Tutta la progettazione e lo sviluppo è “Made in Italy”, curata dal teamdi architetti e ingegneri di ADR Ingegneria secondo la metodologia Building Information Modeling (BIM), che consente un dialogo in tempo reale tra le diverse componenti di progetto in ottica di abbattere la possibilità di errore e massimizzare la qualità della progettazione.

Adr: “Infrastrutture all’avanguardia: pronti per le nuove sfide”

Ad occuparsi di moderare l’evento è la nota giornalista Laura Chimenti, che chiama sul palco il presidente di Aeroporti di Roma Claudio De Vincenti, visibilmente soddisfatto del grande risultato raggiunto. “Inaugurando quest’area capiamo cosa significa investire e lavorare duramente, anche sotto la pandemia” dice il presidente di AdR, ricordando i momenti difficili dovuti al Covid. Secondo De Vincenti inoltre bisogna “guardare con fiducia al futuro“. In effetti la storia del Leonardo Da Vinci lo dimostra, visti i numerosi premi ricevuti nel corso degli ultimi anni. Ed è lo stesso numero 1 di Adr a ricordarlo: “Da 6 anni consecutivi, il nostro aeroporto viene considerato il migliore e più apprezzato d’Europa ed ha ottenuto le 5 stelle SkyTrax(leggi qui e leggi quidice un tronfio De Vincenti.

A succedergli sul palco il presidente di Mundys Giampiero Massolo, che si lascia andare a lunghi elogi: ” “Come Mundys, siamo profondamente impegnati nel supportare il piano di sviluppo di AdR che, ad oggi, ha trasformato lo scalo della Capitale in uno degli aeroporti più apprezzati del mondo” dichiara Massolo. Il numero 1 di Mundys spiega: “Fiumicino rappresenta per noi un simbolo del modo in cui vogliamo gestire le infrastrutture, coniugando innovazione tecnologica e attenzione all’ambiente per offrire il miglior servizio possibile ai nostri passeggeri”.

Spettacolo all’aeroporto di Fiumicino: il Salvator Mundi di Bernini accoglie turisti e passeggeri

Massolo, successivamente, si concentra sui numeri: “A livello globale, stiamo attuando un piano quinquennale di investimenti, del valore di oltre 10 miliardi di euro, il cui scopo è innovare le nostre infrastrutture presenti in 24 Paesi, agendo in una logica di mobilità integrata”. In questo senso, spiega, è fondamentale “la collaborazione con i Governi e le altre Istituzioni locali, oltre che la stabilità regolatoria, sono requisiti fondamentali per cogliere le nuove sfide della modernità e avviare una rivoluzione del settore infrastrutturale che, dall’Italia, guarda al resto del mondo”.

“Il nostro obbiettivo, nei prossimi 5 anni, è diventare il principale operatore di mobilità integrata a livello globale e sono lieto che il nuovo molo e l’ampliamento dell’area di imbarco A rappresentino il primo investimento che, come Mundys, mettiamo da oggi a disposizione dei nostri passeggeri” conclude Massolo.

Felice e soddisfatto anche l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Trancone: “Oggi festeggiamo una nuova tappa per il nostro aeroporto. Questo scalo appartiene a tutti noi: questa è l’Italia del ‘fare’ che vogliamo” dichiara l’Ad, nel suo lungo e appassionato intervento. Troncone ha ricordato come ora Fiumicino si trovi “nell’elite globale per la qualità del servizio offerto, andando al di la delle aspettative. L’aeroporto aveva diversi aspetti migliorabili ed il recupero che c’è stato non ha precedenti” dice ancora di fronte la folla di ospiti e giornalisti.

Nulla di questo, precisa, era dovuto: “Nessuna norma ci ha imposto di diventare il miglior aeroporto d’Europa o di lavorare sulla sostenibilità come stiamo facendo. Qui c’è una squadra di persone che fa il massimo per rendere l’aeroporto non solo una meta di passaggio, ma anche un’esperienza di arricchimento e cultura” sottolinea.

Roma nei prossimi anni sarà al centro di numerosi eventi internazionali. Di conseguenza l’aeroporto di Fiumicino deve farsi trovare pronto. Troncone lo sa bene: “Ci faremo trovare pronti per i prossimi appuntamenti, magari anche Expo 2030, oltre al Giubileo straordinario del 2033. Si tratta di opportunità irrinunciabili e sentiamo la responsabilità” dichiara, con la voce di chi non vede l’ora di affrontare nuove ed importanti sfide.

La tavola rotonda

Laura Chimenti chiama sul palco 6 protagonisti, dando il via alla tavola rotonda. Alla sua destra il vice sindaco di Fiumicino Ezio Di Genesio Pagliuca, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca ed il sindaco di Roma Francesco Rocca. Alla sua sinistra, invece, l’amministratore delegato di Ita Airways Fabio Lazzerini, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone ed il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma.

E’ proprio quest’ultimo a cui la giornalista fa aprire le danze: “Abbiamo sviluppato un piano nazionale aeroporti nell’ambito di una linea guida tra trasporto aereo ed ambiente, come Adr spiega perfettamente. Questo è molto importante” sottolineando poi il progresso fatto nel corso degli anni: “Qualcuno dovrebbe fare un evento in cui uno mette le foto degli aeroporti di 25 anni fa e di oggi: la differenza si vede ed è evidente”, spiegando poi l’importanza che il Pnrr avrà nei miglioramenti futuri.

Laura Chimenti poi passa la parola a Fabio Lazzerini, amministratore delegato di Ita Airways. Ricorda come Ita sia nata “con l’obiettivo principale di riconnettere il paese in modo che il mondo delle imprese e del turismo possano andare forte“. Già, il turismo. E’ proprio su questo punto che Lazzerini pone grande importanza, ricordando “il boom che c’è stato a Roma durante la Pasqua”. L’Ad di Ita Airways poi spiega come “l’Italia forse non è la migliore su alcune cose, ma per quanto riguarda il turismo siamo la superpotenza per eccellenza. Abbiamo bisogno di turismo ricco”. Infine parole al miele per Adr: “A volte nelle case altrui si percepisce di essere di troppo, mentre qui con AdR questo non accade e c’è un rapporto di profonda sinergia e collaborazione”.

“Il nostro è un orgoglioso. Ricordo che 8 anni fa questo aeroporto fu teatro di un incendio, molto impattante a livello mediatico. Oggi siamo qui a parlare di successi”. A dirlo è il vice-sindaco di Fiumicino Ezio Di Genesio Pagliuca, che torna sul fatto da lui citato: “Quell’episodio ebbe un impatto negativo sul nostro aeroporto, ma guardiamo oggi dove siamo. E’ il frutto di un grande lavoro. Qui lavorano decine di migliaia di persone, molte del nostro territorio ma anche di molti altri Comuni come quello di Roma. Questo è avvenuto – spiega un soddisfatto Di Genesio Pagliuca – in anni particolari con la regolazione che ha garantito stabilità e sviluppo”.

Il vice-Sindaco elogia molto l’aeroporto, raffigurandolo come “un qualcosa di unico. Non è solo luogo di partenze od arrivi, ma anche di cultura e promozione del nostro patrimonio artistico“. Di Genesio Pagliuca si concentra sulla storia: “Abbiamo la vocazione dell’accoglienza da 2000 anni, come dimostrano i porti di Claudio e Traiano. Erano i porti della Roma imperiale”

Si è parlato molto di appuntamenti internazionali, Expo 2030, Giubileo…protagonista in prima linea di tutto ciò è il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che si sofferma proprio sulle sfide future: “Sono due tappe fondamentali. L’aeroporto è un luogo con sua identità, fisionomia, qualità”. Il Sindaco si concentra in particolare su chi in questo posto ci lavora: “Tra tutte le certificazioni, prendo quella dello staff. Cordiale e gentile, è ciò che rende questo un luogo apprezzato ed una porta d’accesso meravigliosa” dice Gualtieri, scatenando un lungo applauso tra i presenti. Dobbiamo essere tutti uniti per accelerare sugli investimenti previsti e valorizzare ancora di più questo aeroporto”.

Ad avere parole dolci nei confronti di AdR è anche il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca: “La Regione Lazio vi è profondamente grata. Quando abbiamo fatto la prima vaccinazione anti-Covid – ricorda il Governatore – AdR si è subito messa a disposizione. Un lavoro senza sosta per l’hub vaccinale per decine di migliaia di persone. Questo è indicativo del vostro modo di lavorare” ha spiegato il Presidente, deciso sul voler rimarcare i punti. Rocca si concentra anche sull’importanza del Leonardo Da Vinci per tutti i territori del Lazio: “Vogliamo valorizzare i collegamenti non solo con Roma, ma anche l’intero territorio regionale. Il turismo da sempre accompagna, con le sue bellezze ed unicità, chiunque arrivi qui”. Ed a proposito di collegamenti, Rocca spiega che “finirà l’odissea dell’Orte-Civitavecchia“. Il Governatore, da sempre molto sensibile ai temi riguardanti la sanità, torna proprio su questo: “Dobbiamo abituarci ad un mondo nuovo. I droni da consegna sangue e farmaci hanno non solo un grande impatto sul traffico, ma anche sull’ambiente: al posto delle macchinette si usano mezzi sicuri e veloci” (leggi qui).

Salvini: “Inauguriamo un’opera figlia dell’Italia dei sì”

“Scusate il ritardo, ma ero in una riunione per quanto riguarda il codice degli appalti”. Così l’ospite di lusso della giornata, il vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che si lascia andare a scherzi e sorrisi.

Inauguriamo un’opera figlia dell’Italia dei sì. Mi alzo la mattina per sbloccare cantieri in modo da creare turismo e lavoro” dichiara un tronfio Salvini, che poi sui dossier citando i 2 punti che lo hanno colpito maggiormente. “Il primo è che a questo progetto hanno lavorato solo aziende italiane e questo mi fa un gran piacere”, mentre il secondo è più ampio e riguarda le questioni intrecciate Pnrr e sostenibilità. “Il trasporto aeroportuale è stato escluso dal Pnrr in quanto inquinante. Io però ragionerei in maniera opposta: se gli aerei emettono, è importante andare ad investire per far si che gli aerei inquinino meno”, sottolineando come “l’aumento delle tasse non porta a nulla”. Il Ministro e Vice premier dà poi un annuncio: “In Europa sarò contrario ad ogni forma di tassazione sul sistema aeroportuale“.

Salvini gira lo sguardo su Roma, soffermandosi anch’egli sull’Expo ricordando la “sua” esperienza milanese: “Ho toccato con mano come un grande evento possa dare lustro e mi auguro che ciò accada anche a Roma. E’ vero, partiamo un po’ indietro rispetto a Riyad che ha iniziato prima ma anche noi abbiamo elementi convincenti” dice un fiducioso Ministro e Vice-premier, prima di ringraziare tutti e concludere il lungo evento.

Patanè: “Sviluppo strategico: ora migliorare le connessioni”

“Lo sviluppo dell’aeroporto di Fiumicino, con la nuova area di imbarco inaugurata oggi che comporterà un notevole aumento dei passeggeri, è importante e strategico e deve andare di pari passo con l’impegno delle istituzioni per il miglioramento delle connessioni dell’Area Metropolitana e della Regione Lazio da e verso lo scalo”. Così l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè.

“Poter accogliere più visitatori significa anche garantire una rete ben strutturata di collegamenti con la città. Vanno in questa direzione – spiega Patanè – gli interventi presentati alcune settimane fa sull’ampliamento della stazione ferroviaria dello scalo di Fiumicino, che passerà da tre a cinque binari, l’arrivo dell’Alta velocità, l’allargamento delle principali strade di accesso, con una serie di opere su svincoli e cavalcavia. In questo scenario, inoltre, resta essenziale accelerare con la chiusura dell’anello ferroviario, intercettando la domanda di mobilità nel quadrante nord-ovest di Roma. Ma anche per collegare l’Alta velocità da Firenze e Napoli e distribuire meglio i flussi ferroviari per l’aeroporto”.

“Dobbiamo poi proseguire sulla strada della logistica di ultima generazione, che proprio a Fiumicino permetterà la partenza dei droni commerciali, collegati con la stazione Termini attraverso un apposito vertiporto. Altra grande innovazione – conclude – sarà poi la funivia della Magliana: un progetto che consentirà di collegare in 5 minuti, attraverso il trasporto pubblico, l’intero quadrante dell’Eur con l’Aeroporto di Fiumicino, con una capacità di trasporto di 1200 passeggeri l’ora” conclude.

Bordoni: “Forte impulso all’economia del Paese”

Salutiamo con favore la nuova area imbarco del Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino inaugurata oggi. Valorizzare questa infrastruttura significa raggiungere importanti risultati per Roma, il Lazio e tutto il Paese, dando nuovo impulso a molti settori economici”. Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino e segretario romano della Lega Salvini Premier Davide Bordoni. “Il primo scalo italiano, che già oggi vanta alti livelli di servizio e muove milioni di passeggeri, offre un perfetto biglietto da visita – aggiunge – e consente anche di partecipare da protagonisti alla gestione del trasporto aereo globale con le positive ricadute d’immagine e occupazionali. L’impegno della Lega insieme all’intero governo di centrodestra sull’ammodernamento, l’efficientamento e la costruzione di nuove infrastrutture è quotidiano anche in vista dei grandi appuntamenti che Roma e il resto del Paese attendono per un definitivo rilancio, il Giubileo 2025 e l’Expo 2030” conclude Bordoni.

Ciocchetti: “Con la nuova area di imbarco si lancia la sfida per Expo 2023”

“Un’infrastruttura all’avanguardia che rappresenta un importante passo avanti nella rivisitazione di tutto il nuovo Terminal 1, con l’obiettivo di massimizzare gli spazi dedicati ai passeggeri e agevolarne l’orientamento”, le parole del  deputato di FdI, Luciano Ciocchetti, che aggiunge: “Inoltre la possibilità per i passeggeri di ascoltare via podcast una guida della destinazione di arrivo con curiosità e luoghi da non perdere, inquadrando un QR code posizionato sui leadwall dei gate di imbarco, rappresenta un’innovazione che rende l’esperienza di viaggio ancora più piacevole e confortevole. Migliorare l’aeroporto di Fiumicino significa far crescere Roma e la Regione Lazio in vista del Giubileo 2025 e , speriamo, dell’ Expo 2030. Bisogna continuare a investire in infrastrutture moderne e all’avanguardia per migliorare non solo la qualità della vita dei cittadini ma per agevolare anche il turismo che, non dimentichiamo, rappresenta un fondamentale volano di crescita dell’economia nazionale”.

Il Faro online, il tuo quotidiano sempre con te – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Aeroporto di Fiumicino
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con solo le notizie di Fiumicino, clicca su questo link