Assoluti di Nuoto, Benny Pilato vola al Mondiale nei 50 rana

17 aprile 2023 | 20:03
Share0
Assoluti di Nuoto, Benny Pilato vola al Mondiale nei 50 rana

L’Azzurra si qualifica per la competizione di giugno. Con lei la Quadarella fa poker di pass

Riccione – Gran finale. Benedetta Pilato apre l’ultima sessione degli Assoluti UnipolSai vince i 50 rana con 30″08. Trova subito la bracciata e nuota verso il Giappone.

I posti in tribuna allo Stadio del Nuoto di Riccione sono sold out, il pubblico si alza in piedi ad applaudirla. Benny, che già in batteria con 29″84 aveva nuotato sotto il tempo valido per qualificarsi ai mondiali di Fukuoka (30″20 e 30″ netto), “Un pass che volevo ad ogni costo – dice la campionessa mondiale ed europea dei 100 rana, argento a Budapest e Roma 2022 nei 50 rana, allenata da Vito D’Onghia per Fiamme Oro e Aniene – Ho sparato il tempone al mattino. Il pomeriggio so di andare sempre un po’ meno veloce. Però sono contenta. Un mese fa non sapevo neanche se avrei partecipato agli Assoluti. Queste due gare mi trasmettono fiducia e soddisfazione. Ho vissuto settimane difficili ma adesso sto bene e spero di stare sempre meglio”. Il suo record del mondo resta li ad aspettarla con il 29″30 che ha stabilito il 22 maggio 2021 a Budapest. E’ l’undicesima atleta qualificata.

Simona Quadarella stabilisce un altro record e questa volta non c’entra il cronometro ma la storia del nuoto azzurro. Nessuna aveva fatto il poker nello stile libero. Lei è la prima ad aver vinto i 200, 400, 800 e 1500 stile libero ai Campionati Assoluti. Nella giornata conclusiva si prende anche i 400 stile libero e con 4’05″83 ottiene anche la terza qualificazione individuale al mondiale in Giappone, dopo aver centrato negli 800 e 1500. “Se avessi nuotato i 400 ad inizio assoluti probabilmente il tempo sarebbe stato migliore – dice la campionessa europea di 1500 e 800 a Roma 2022 – Per essere aprile però va benissimo così; credo di non essere stata mai tanto veloce in questo periodo”. Il tempo richiesto in tabella A era 4’06” netti.

I pass salgono a 14 e gli atleti 11. Nelle quattro giornate precedenti gli azzurri hanno conquistato dodici pass per i Mondiali di Fukuoka (10 atleti qualificati) e stabilito tre record italiani: quello individuale di Sara Franceschi nei 200 misti e quelli di società delle ragazze dei Carabinieri nella 4×100 stile libero e delle Fiamme Gialle nella 4×100 mista.

Il terzo sorriso di giornata, con il quindicesimo pass iridato e la dodicesima qualificazione individuale, sono di Margherita Panziera. Obiettivo centrato. La campionessa europea dei 100 e 200 dorso a Roma 2022, primatista italiana delle distanze, ripete e migliora la buona prestazione del mattino (2’11″39) e scende a 2’08″12 nella finale dei 200 dorso staccando il pass giapponese. I limiti richeisti sono 2’10″39 in tabella A e 2’08″50 nella B. Margherita si è superata. “L’obiettivo è stato raggiunto – dice orgogliosa e commossa – e sono andata anche oltre le aspettative: pensavo di nuotare 2’09. Nelle ultime settimane ho recuperato un po’ di condizioni; mi manca un po’ d’allenamento e adesso arriverà per essere al massimo a luglio”. In gara soffre un po’ l’avvio velocissimo di Francesca Pasquino nei primi 100 metri, poi allunga ai 150 e se ne va in solitaria verso Fukuoka nell’ultima vasca. La seconda, Carlotta Toni (Esercito/RN Florentia), chiude in 2’13″37, con oltre cinque secondi di ritardo.

Nicolò Martinenghi nei 50 rana accarezza soltanto l’idea del secondo pass personale, dopo quello ottenuto nei 100. Il campione mondiale ed europeo dei 100 rana e con la 4×100 mista, campione europeo e argento mondiale dei 50 rana, allievo di Marco Pedoja e tesserato con il Circolo Canottieri Aniene, vince il titolo italiano con 26″90 e gara d’esperienza ma il tempo non basta per Fukuoka. “Sapevo di non aver molto da dare o meglio di non potermi esprimere al massimo – spiega Niccolò – Sono contento però del pass anche nei 50. Adesso ho bisogno di allenarmi, molto e bene, per arrivare ai Mondiali al massimo. A Fukuoka cercherò conferme, nuovi stimoli e obiettivi.

Manca il bis mondiale anche ad Alberto Razzetti che dopo averlo guadagnato nei 200 farfalla, sperava di ripetersi nei 400 misti che vince con 4’14″37 contro i 4’12″50 richiesti. “Mi aspettavo di meglio da questi assoluti – dice il Razzo azzurro, campione europeo della specialità, allenato da Stefano Franceschi per  Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport – Alla vigilia avevo una condizione ottimale: mi serviranno per crescere ulteriormente”.

(Fonte@federnuoto.it)(foto@DeepBlueMedia)

https://linktr.ee/ilfaroonline§

Clicca qui per leggere tutte le notizie di Sport
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo linke seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con solo le notizie di Sport, clicca su questo link