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Fiumicino 2023, Paoletti-Prete (FdI): “Riaccendere la voglia di aggregazione: un imperativo per il futuro della nostra città”

1 maggio 2023 | 11:06
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Fiumicino 2023, Paoletti-Prete (FdI): “Riaccendere la voglia di aggregazione: un imperativo per il futuro della nostra città”

“Le esigenze degli anziani e dei giovani, in molti aspetti, sono simili: entrambe le categorie desiderano socializzare e trascorrere del tempo in compagnia. L’amministrazione ha il compito di creare le condizioni per rendere ciò possibile”.

Fiumicino – “La sfida che la nostra comunità si trova ad affrontare riguarda il rilancio della voglia di aggregazione tra i giovani, un desiderio che fino ad ora è rimasto insoddisfatto. È fondamentale creare luoghi d’incontro non solo per svagarsi, ma anche per sviluppare una cittadinanza unita, informata e desiderosa di vivere il territorio”. E’ il pensiero di Giorgia Paoletti e Agostino Prete, candidati al consiglio comunale di Fiumicino nella lista di Fratelli d’Italia.

Luoghi d’aggregazione: più che un semplice svago

“Gli spazi di aggregazione – spiegano – non si limitano a luoghi di svago, ma diventano anche aree all’aperto e al chiuso dove far nascere idee, progetti e coltivare passioni. Dalla musica allo sport, dal teatro ai laboratori creativi, questi luoghi offrono opportunità di crescita personale e di sviluppo delle competenze.

I laboratori creativi, in particolare, permettono di ampliare gli orizzonti, conoscere nuove metodologie e approfondire conoscenze in campi specifici. Queste esperienze possono trasformarsi in hobby o diventare opportunità di lavoro e nuove attività commerciali. Al Comune spetta creare le condizioni.

Risorse esistenti e ostacoli da superare

“Sul territorio – proseguono Prete e Paoletti – sono già presenti diverse strutture che potrebbero ospitare queste attività, ma spesso non vengono sfruttate correttamente. Manca la partecipazione attiva, l’adeguamento delle infrastrutture e personale formato e capace di organizzare eventi ed attività.

Per sviluppare la città, è essenziale offrire opportunità di conoscenza, approfondimento e scambio di opinioni. Bisogna trovare un equilibrio tra la tutela delle tradizioni e l’apertura verso nuovi stimoli provenienti dall’esterno, accogliendo e adattando le innovazioni alle caratteristiche delle nostre località”.

Scambi culturali e sinergie tra generazioni

“Iniziative come programmi di scambio culturale, anche con l’estero – affermano ancora Paoletti e Prete – possono stimolare nuovi dialoghi e favorire la consapevolezza delle opportunità offerte dal mondo esterno. Questo può tradursi in nuove domande nel campo del turismo, del mercato del lavoro e delle attività commerciali.

Le esigenze degli anziani e dei giovani, in molti aspetti, sono simili: entrambe le categorie desiderano socializzare e trascorrere del tempo in compagnia. L’amministrazione ha il compito di creare le condizioni per rendere ciò possibile, realizzando opere concrete che rispondano ai bisogni dei cittadini. E questo sarà un nostro impegno primario, se eletti”.

Il rilancio della voglia di aggregazione – concludono Prete e Paoletti – è un imperativo per il futuro della nostra città. Solo attraverso la creazione di luoghi d’incontro e la promozione di iniziative culturali e creative potremo sviluppare una cittadinanza unita, informata e desiderosa di vivere a pieno il proprio territorio”.

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