Rimozione capillari

Quando parliamo di rimozione capillari è chiaro che parliamo di dermatologia e come vedremo parliamo di interventi e di trattamenti con il laser per prima dobbiamo capire che cosa sono i capillari per inquadrare l’argomento nel migliore dei modi

I capillari sono dei vasi sanguigni molto piccoli presenti nel corpo e si possono diramare in varie zone periferiche e per di più In genere  le  possiamo ritrovare nelle gambe che sono delle zone delicate da questo punto di vista e servono a decorare di sangue i tessuti e quindi la loro presenza è normale, e anzi la possiamo definire indispensabile

Il problema nasce poi quando questi vasi sanguigni per qualche motivo diventano fragili e quindi praticamente questi capillari diventano più visibili non solo nelle gambe di cui parlavamo ma anche potenzialmente nelle braccia o nel viso di una persona anche se come già sottolineavamo sono molto più frequenti sulle gambe sulle cosce

E quindi si tratta poi alla fine di un inestetismo abbastanza antipatico rispetto al quale bisogna, anche capire perché si arriva a questi capillari rotti

E se andassimo a parlare con un medico o con un dermatologo ancora di più ci spiegherebbe che ci possono essere dei fattori ereditari o comunque di familiarità che però sono aggravati da sbalzi ormonali oppure da una mancanza di vitamine,e come per esempio la vitamina C oppure eccessivo uso di fumo, alcool o mancanza di attività fisica

E sono molto brutti da vedere perché quando sono rotti sembrano violacee e affiorano nel primo stato di pelle, e per esempio ce le possiamo trovare anche sul naso o sul viso

Oltre al fatto che comunque non sono solo antiestetici, ma quando sono danneggiati questi capillari possono provocare anche dolore e prurito o bruciore comunque disagi al paziente, perché comunque la circolazione in ogni caso è danneggiata

Sono varie le tecniche che ci permettono di eliminare i capillari rotti

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte in ogni caso ci sono varie tecniche per eliminare questi capillari danneggiati così da evitare fastidiosi inestetismi,esistono delle tecniche laser che ci consentono di eliminare definitivamente con degli impulsi fototermici che praticamente inducono prima la coagulazione e poi la scomparsa

Naturalmente bisognerebbe andare a parlarne con uno specialista che dovrà analizzare la situazione nello specifico e in genere un trattamento può durare anche mezz’ora però dipende da quanto e anche la zona da trattare, ed un intervento che in genere viene praticato-ambulatorialmente utilizzando una crema anestetica e così da evitare qualsiasi fastidio al paziente

Per quanto riguarda la fase post operatoria  non va mai trascurata anche se è un intervento poco invasivo perché la zona interessata potrebbe apparire arrossata per un po’ di giorni, e bisognerà utilizzare qualche crema lenitiva e magari per esempio non esporsi al sole se parliamo di gambe e visto che ora ci troviamo in estate

Ad esempio uno specialista potrebbe optare per una terapia  con luce pulsata intensa che sta diventando una delle tecniche e delle terapie più ricercate in questo ambito.