Festa patronale Stella Maris a Fiumicino, polemica per i parcheggi disabili “eliminati”

Gentile Direttore,

Scrivo questa lettera per protestare vivamente riguardo alla mancanza di spazi di parcheggio dedicati ai disabili durante la festa della Chiesa Stella Maris. Come persona con disabilità, sono profondamente deluso dal fatto che lo spirito festoso di tale evento sembri ignorare coloro che sono più vulnerabili. È una grave mancanza organizzare un evento senza prevedere questa fondamentale evenienza.

Mi auguro che comprendiate l’importanza dei parcheggi riservati ai disabili e l’effetto positivo che possono avere sulla nostra partecipazione alla vita pubblica. Gli spazi di parcheggio appositamente designati ci consentono di accedere agli eventi e ai servizi in modo più agevole, offrendoci un senso di inclusione e di autonomia.

La mancanza di tali spazi durante la festa della Chiesa Stella Maris ha limitato la mia partecipazione e ha minato la mia fiducia nella capacità dell’organizzazione di considerare le esigenze di tutti i partecipanti. Non dovremmo mai dimenticare che la vera celebrazione di una festa religiosa risiede nell’attenzione e nella cura verso il prossimo, soprattutto verso coloro che sono più vulnerabili.

Chiedo che, in futuro, verranno previsti spazi di parcheggio adeguati per i disabili durante la festa della Chiesa Stella Maris. È necessario assicurare che tutti possano partecipare pienamente all’evento, senza ostacoli che possano escludere o discriminare chi ha bisogno di supporto aggiuntivo.

Spero che questa mia protesta possa portare ad un’attenta riflessione sull’importanza di garantire l’accessibilità e l’inclusione nelle manifestazioni pubbliche. Le persone con disabilità meritano di godere dei diritti fondamentali di partecipazione alla società, senza ostacoli che ne limitano l’autonomia e la dignità.

Firmato: Massimo Mosca