Dalla Passeggiata del Gelsomino al Cupolone: per il Giubileo strade rifatte e parcheggi in arrivo

Roma – La stazione di Roma San Pietro sarà uno snodo cruciale durante l’Anno Santo. E’ infatti il mezzo che, più di ogni altro mezzo presente nella Capitale, permette ai fedeli di recarsi verso la Basilica. Non sarà difficile, dunque, immaginare come verrà presa d’assalto da milioni di persone, senza contare poi le centinaia di pendolari che, come oggi, si sposteranno continuamente da una parte all’altra per ragioni di lavoro, studio e quant’altro. Da Palazzo Chigi sanno che la sfida è di quelle importanti: rendere una delle prime porte d’ingresso verso San Pietro, la stazione, degna dell’evento in questione.

E’ per questo che, all’interno del Decreto Giubileo e sotto la voce “Intervento n.3”, è previsto un progetto di riqualificazione del percorso pedonale che snoda attraverso la Passeggiata del Gelsomino e che giunge, passando da via della Stazione Vaticana e via di Porta Cavalleggeri, arriva a piazza del Sant’Uffizzio.

Ma che cos’è la “Passeggiata del Gelsomino”? Stiamo parlando di una meraviglia assoluta ma non conosciuta ai più. Si tratta di un percorso pedonale lungo circa 1 chilometro che, partendo direttamente dal binario 1 dellla stazione ferroviaria, permette di raggiungere il Cupolone e di poterlo ammirare da una prospettiva unica, nuova ed anche romantica. Perchè si chiama così? Perchè la camminata è accompagnata da tanti gelsomini che, specialmente durante l’estate quando sono al massimo della fioritura, rappresentano una cornice spettacolare. Ed anche perchè il percorso affaccia su quella che un tempo era chiamata la Valle del Gelsomino, che si estendeva dal Vaticano al Gianicolo. La Passeggiata del Gelsomino ripercorre uno dei due binari della linea ferrovia del Vaticano (che collegava lo Stato Pontificio con l’allora Regno d’Italia), rimosso in occasione del Giubileo del 2000.

Dopo questo doveroso focus, torniamo al progetto di riqualificazione. L’iniziativa è proposta da Roma Capitale e che sarà attuato dalla Società Giubileo 2025, è scritta nero su bianco e noi vi alleghiamo di seguito, per coloro che avessero vorglia di dargli un’occhiata, il documento. Clicca qui per leggere il testo del Decreto Giubileo.

Nello specifico gli interventi avranno  l’obiettivo di predisporre percorsi per persone con disabilità, allargare il marciapiede lungo via della Stazione Vaticana (da 2,00 a 4,00 metri), nonchè avimentazione di raccordo tra l’uscita della “Passeggiata del Gelsomino” e marciapiede che costeggia mura vaticane su Via della Stazione Vaticana.

Doveroso sottolineare poi il rifacimento del manto stradale la sistemazione area parcheggi. Ed ancora tanto, tanto altro, come si può leggere all’interno del Decreto.

Si tratterà dunque di un progetto, dettagliato e moderno, in grado di curare tutti i dettagli. Ed in grado non solo di rendere ancora più bello un percorso meraviglioso, ma anche (se non soprattutto) quello di pubblicizzarlo a dovere, dato che si tratta di un percorso poco noto a romani e turisti.

Nulla sarà lasciato al caso e non sarebbe potuto essere altrimenti, considerandone lo snodo cruciale. Al Giubileo manca circa 1 anno e mezzo e potrebbe sembrare gennaio 2025 sia lontano, quando in realtà si trova dietro l’angolo, motivo per cui bisogna correre.

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