Mondiali, nuoto artistico: per l’Italia arriva la terza finale. Il Team Acrobatico per l’oro
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La capitana Piccoli: “Consapevolezza e responsabilità”
Fukuoka – In attesa della finale del solo tecnico con la giovanissima Susanna Pedotti che scenderà in acqua oggi alle 12,30 a Fukuoka, al Mondiale di Nuoto Artistico (inserito nel programma delle discipline acquatiche) l’Italia aggiunge la terza gara per la medaglia.
Lo fa con il Team Acrobatico, che ha aperto ancora una volta il programma di gara di giornata. Le Azzurre si classificano none con 197.0900 punti, 113.0400 con gli elementi e 81.1000 per l’impressione artistica, subendo però la penalità nel quinto elemento: “A noi piace. Ci fa sentire anche molto più a nostro agio – dice la neo capitana Enrica Piccoli commentando l’apertura di gara, prime delle altre atlete – perché facciamo il nostro allenamento, usciamo e andiamo subito in gara. Abbiamo sia quella tranquillità del post allenamento che la consapevolezza e la responsabilità di aprire la gara di squadra, per cui siamo state molto contente. Secondo noi con questo nuovo regolamento non ha grande importanza l’ordine di partenza ma ciò che conta è far bene l’esercizio. Nei prossimi esercizi partiremo più avanti, non più prime”. Spiega l’Azzurra come riporta la nota di federnuoto.it: “In acqua percepivamo che le allenatrici erano molto contente – commenta Enrica, 24 anni di Castelfranco Veneto, tesserata con Fiamme Oro e Montebelluna e allenata da Federica De Bortoli – Quando siamo uscite ci hanno fatto i complimenti. Abbiamo ricevuto una penalità su cui ovviamente bisognerà lavorare. Adesso cercheremo di capire bene perché e dove abbiamo sbagliato, provando ovviamente in futuro ad adeguarci e soprattutto rimediare a queste difficoltà”.
Il tema e le musiche sono quelle nuotate e danzate un anno fa in Ungheria. Le ragazze del Dragone si muovono sulle note di Snap Rise of Evil Flags con la coreografia dello staff tecnico: “E’ sicuramente l’esercizio più spettacolare – spiega Enrica – perché ci sono molte spinte e anche quello che con il nuovo regolamento si può più coreografare. Rispetto a Budapest 2022 abbiamo dovuto adeguarlo alle nuove direttive e sono state aggiunte delle spinte, ora c’è un numero tassativo di sette, e in base a quello abbiamo anche dovuto cambiare anche la coreografia e la durata che è diminuita di trenta secondi. Tema e musica invece sono rimaste le stesse”. In squadra ci sono quattro nuove atleta: Sophie Tabbiani, Sofia Mastroianni, Isotta Sportelli e Alessia Macchi. Insieme al capitano, le altre più esperte sono Francesca Zunino, Marta Iacoacci e Linda Cerruti.
“Questo mio nuovo ruolo è sicuramente divertente nel quale ho voglia di impegnarmi. Comporta grandi responsabilità con cui mi devo rapportare ogni giorno ed ogni giorno imparo cose nuove. Personalmente lo trovo un po’ un tirocinio, imparare a gestire un gruppo, mantenere un clima sereno, risolvere eventuali problemi. Mi piace”. Sottolinea ancora la Capitana.
La finale è in programma lunedì 17 luglio alle 12.30 italiane, quando a Fukuoka saranno le 19.30.
Foto di Andrea Masini / DBM Deepbluemedia
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