L’Italia scrive la storia agli EuroUnder 20 di Atletica: Bertelli è oro nel salto con l’asta
Prima volta nella storia delle 27 edizioni del torneo. L’Azzurro: “Il riscatto dopo la mancata finale mondiale”
Gerusalemme – Arriva un altro podio azzurro, dopo l’argento di Giulia Gabriele nei 10000 di marcia (leggi qui). A salire sul primo gradino è il giovane Simone Bertelli, che mette l’oro al collo nel salto con l’asta. Agli Europei Under 20 di Atletica a Gerusalemme, è uno splendido poker azzurro, a seguito dell’oro di Mattia Furlani(leggi qui) e il bronzo di Daniele Groos, sui 200 metri con il tempo di 21.01, al termine di una prodigiosa rimonta dall’ottava corsia.
Come spiega la nota di fidal.it ‘Bertelli vince il titolo iridato con 5,40 alla prima prova battendo lo svizzero Valentin Imsand che ci riesce dopo un errore. Medaglia d’oro per il diciottenne torinese, autore del match point alla quota decisiva con ampio margine, mentre aveva superato al secondo tentativo le misure precedenti di 5,20 e 5,30. Poi tre nulli a 5,50 ma esulta il portacolori della Safatletica Piemonte per il coronamento di una stagione vissuta da protagonista fin dall’inverno, migliorando il record italiano juniores indoor con 5,51 in febbraio. Bronzo al turco Erdem Tilki (5,30), invece si piazza quinto il romano Federico Bonanni che eguaglia il personale di 5,20’.
E’ un oro storico per l’Italia. La prima volta di un astista nella categoria, nelle 27 edizioni della competizione.
Il racconto della gara (fidal.it)
Entra nel vivo a 5,20 la finale dell’asta quando si presenta Simone Bertelli che dopo un errore supera la quota alla seconda prova con ampio margine. Ci riesce invece alla prima Federico Bonanni, pareggiando il personale della scorsa stagione nell’occasione più importante dell’anno, invece il romano si era salvato a 5,10 con il terzo e ultimo tentativo. Amici prima che avversari, i due azzurri si scambiano consigli durante la gara, indicandosi a vicenda il momento giusto per lanciare la rincorsa in base al vento, sempre mutevole nel pomeriggio allo stadio Givat Ram. Anche a 5,30 il secondo salto è quello buono per il torinese Bertelli, tre nulli invece di Bonanni che chiude con un onorevole quinto posto. Restano in gara quattro atleti a 5,40: lo svizzero Valentin Imsand e il turco Erdem Tilki con 5,30 alla prima, Bertelli e il polacco Michal Gawenda alla seconda. La misura può quindi essere decisiva e l’azzurro Bertelli va subito a segno, anche in questo caso con luce tra sé e l’asticella, mentre Imsand risponde al secondo ingresso in pedana. Fuori gli altri due contendenti e quindi è medaglia sicura, oro o argento. Si va a 5,50 con Bertelli molto vicino alla prima prova, ma l’asticella cade. Più netto l’errore alla seconda, ma Imsand sbaglia tre volte come Bertelli e l’azzurro è campione d’Europa under 20.
Le dichiarazioni di Simone Bertelli (fidal.it)
“Fantastico! Non ci credevo quando i miei compagni di squadra sono venuti ad abbracciarmi ed è stata un’esplosione di emozioni. Ho lavorato tanto per questo risultato, con il mio coach Riccardo Frati e i miei compagni di allenamento a Torino. Un obiettivo che ho inseguito dall’inizio della stagione, ci ho creduto e finalmente l’ho raggiunto. Nei primi salti ho fatto qualche errore, ma il 5,40 è arrivato quando ci voleva. Spero di salire sempre di più, mi dispiace per aver mancato 5,50 e c’ero davvero vicino, avrebbe dato qualcosa in più a questa gara ma sarà per una delle prossime. Dietro a questo successo c’è tutto il team azzurro e il mio amico Federico Bonanni, in pedana con me oggi. È il miglior riscatto che potessi prendermi dopo aver mancato la finale mondiale under 20 dell’anno scorso. E ora voglio continuare a lavorare per stare sempre in cima!”.
(foto@Grana/Fidal)
Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Sport
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo linke seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
ilfaroonline.it è anche su TELEGRAM. Per iscriverti al canale Telegram con solo le notizie di Sport, clicca su questo link