Aprono le scuole, criticità esistenti e prospettive future. Intervista al delegato Tasciotti

Fiumicino – Trasporti, ristrutturazioni dei plessi, stabilizzazione del personale, percorsi didattici innovativi con un occhio di riguardo verso il futuro: questo il punto su quanto è stato fatto e quanto ancora si farà negli istituti scolastici di Fiumicino. A parlarne è il professor Roberto Tasciotti, delegato del Sindaco di Fiumicino alla Scuola, intervistato da ilfaroonline.it.

La campanella è, infatti, suonata anche a Fiumicino e l’Amministrazione, salita in “cattedra” appena prima dell’estate  è pronta per garantire una anno scolastico che funzioni al meglio: “Al momento del nostro insediamento – spiega il professor Tasciotti – abbiamo trovato una situazione disfunzionale dove ogni ente, tra cooperative, personale di sostegno ed ausiliario, assistenti educative comunali e soggetti vari, viaggiavano per conto proprio. E’ vero che abbiamo avuto poche settimane, ma il nostro obiettivo è stato quello di rendere il sistema scuola più organico, portando una gestione chiara e facendo in modo che ogni ingranaggio faccia al meglio la sua parte. Il tutto per far vivere la scuola con più serenità, sia per chi ci lavora, che per gli alunni che la frequentano”.

All’apertura dei cancelli quello che troviamo è soprattutto un miglioramento del trasporto per gli studenti: “Molti ragazzi sono costretti a spostarsi per raggiungere i propri istituti – aggiunge il prof. Tasciotti -. Un fatto, questo, che ha causato non pochi disagi lo scorso anno a causa di corse saltate ed autobus strapieni che troppo spesso lasciavano gli studenti a piedi. Ora noi come Amministrazione ci siamo immediatamente attivati per porre fine a questo disagio, con l’istituzione di una nuova linea bus Fiumicino-Ostia. Questa linea creata ad hoc, permetterà agli studenti di raggiungere i 5 licei presenti ad Ostia. Garantiamo così il diritto allo studio, che passa anche per la facilità di raggiungere le scuole, senza recare troppi disagi ad alunni ed alle loro famiglie”.

Una risposta immediata, quindi, che permette di superare una criticità annosa sul territorio. Parlando di criticità però, nonostante l’impegno dell’Amministrazione, alcune di esse potrebbero essere ancora presenti: “alcuni giardini delle scuole dell’infanzia – spiega il Delegato alla Scuola – potrebbero aver bisogno ancora di rifiniture. Ma abbiamo già messo a punto un cronoprogramma che ci permetterà di finire i lavori in breve tempo”.

Tutte azioni concrete queste, che non si fermano al presente, ma guardano avanti… Quale sarà, quindi, il futuro delle scuole di Fiumicino in questa legislatura? “Per creare un ambiente più sereno e funzionale il nostro obiettivo è stabilizzare il personale scolastico, cancellando le agenzie interinali perché riteniamo sia una cosa inadeguata. Punteremo poi – conclude Tasciotti –  a creare un modello di Fiumicino della scuola dell’infanzia,  attraverso un progetto 0-6 per sperimentare innovative forme di apprendimento, attingendo dal campo delle neuroscienze: sperimenteremo il bilinguismo sia nell’ultimo anno del nido che nella scuola dell’infanzia, tenendo conto del  fatto che il cervello del bambini riesca ‘catturare’ , ad assimilare ed a padroneggiare altre lingue. Inoltre, sperimenteremo altre attività che permettano al bambini di esplorare mondi nuovi: competenze emotive, cognitive e motorie,  che porteranno alla facilitazione della socializzazione e del rispetto degli altri”.

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