Il Karate non ci sarà a Los Angeles 2028, la Wkf: “Continuiamo a lavorare per tornare ai Giochi”
Benetello: “E’ il momento di concentrarsi sul futuro e sui prossimi obiettivi”
Il karate mondiale attendeva la risposta del CIO per tornare alle Olimpiadi. Dopo la straordinaria partecipazione a Tokyo 2020 e le emozioni vissute uno degli sport più praticati al mondo sognava di planare sui tatami di Los Angeles 2028. Era in attesa allora di una risposta che è arrivata nelle scorse ore. Niente da fare. Il karate non ce l’ha fa. Non ci sarà a Los Angeles e ora punta ai Giochi di Brisbane del 2032.
Furono splendide le medaglie azzurre vinte a Tokyo e i karateka azzurri, tra cui tantissimi giovani che stanno emergendo con tanti successi in bacheca, desideravano evidentemente di partecipare. Tutto è slittato al 2032.
L’annuncio è arrivato dalla World Karate Federation: “Purtroppo il Karate non è stato incluso nell’elenco degli altri sport – dicela nota diffusa il 7 ottobre scorso – il percorso verso questo obiettivo è stato per il nostro sport uno sviluppo e una crescita positivi e continueremo a impegnarci per diventare nuovamente parte delle future edizioni dei Giochi Olimpici, come noi mantenerci determinati sui nostri obiettivi”, prosegue la nota della Wkf. E precisa: “E’ il momento di concentrarci sul futuro che abbiamo davanti e continuare a lavorare per raggiungere i nostri obiettivi. Cogliendo al tempo stesso l’opportunità delle lezioni apprese lungo il percorso”.
Di seguito il Comunicato della Wkf – Fonte karateka.it
“Care Federazioni Nazionali,
Ora è stata presa una decisione sul programma dei Giochi Olimpici LA28 e purtroppo il Karate non è stato incluso nell’elenco degli altri sport.
Anche se non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di essere inclusi nel Programma LA28, il percorso verso questo obiettivo è stato per il nostro sport uno sviluppo e una crescita positivi e continueremo a impegnarci per diventare nuovamente parte delle future edizioni dei Giochi Olimpici, come noi mantenerci determinati sui nostri obiettivi.
Il processo è stato lungo ed è iniziato quasi 2 anni fa in rigorosi termini di riservatezza. Durante questo viaggio, la WKF ha messo in campo tutte le risorse a sua disposizione come mai aveva fatto prima. Fin dall’inizio è stato istituito un gruppo di lavoro che riuniva persone provenienti dai diversi gruppi costitutivi della WKF (rappresentanti della NF e degli atleti, membri della CE e della Commissione, personale…). Inoltre, sono stati assunti consulenti esterni specializzati nell’Olimpismo per guidare il team. Inoltre, è stato garantito il sostegno istituzionale chiave al più alto livello (governativo e imprenditoriale), con sforzi che hanno coperto un’ampia gamma di settori e attività.
Ora è il momento di concentrarci sul futuro che abbiamo davanti e continuare a lavorare per raggiungere i nostri obiettivi. cogliendo al tempo stesso l’opportunità delle lezioni apprese lungo il percorso.
Cordiali saluti”.
Davide Benetello, Membro del comitato esecutivo della World Karate Federation (WKF) e European Karate Federation (EKF), nonchè Presidente della commissione atleti WKF, membro della commissione olimpica WKF, membro della commissione dei regolamenti gara e sportiva WKF ed eletto consigliere federale Fijlkam (Federazione Italiana Judo, Lotta, Karate) nel dicembre 2016 e presidente del Settore Karate, scrive una nota sulla sua pagina personale Facebook: “È con immenso dispiacere che vi comunico ufficialmente che il KARATE WKF non è stato proposto come sport aggiunto dal Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici di Los Angeles 2028.
Un giorno non facile oggi (quello del 7 ottobre scorso ndr), che però non deve farci demordere nel nostro lungo cammino verso un obbiettivo che ritengo sia ormai un “Diritto” !
Il Karate WKF è uno Sport che anche senza Giochi Olimpici ha la forza di garantire ai milioni di appassionati una qualità tecnica e organizzativa che non ha nulla da invidiare ad altre discipline olimpiche, anzi !
L’immenso percorso di sviluppo che tutto il Karate Mondiale e Italiano hanno intrapreso negli ultimi 2 decenni garantisce a tutti gli appassionati praticanti che la Nostra disciplina gode di splendida forma.
Io non demorderò “MAI” nel mio cammino e niente mi farà distrarre da quello che, a ragion veduta, ritengo doveroso.
Un Karate Olimpico !
Lo sappiamo bene che la meta è difficile ma raggiungerla ancora una volta dopo Tokyo 2020 è il nostro unico obbiettivo sportivo!
Continuo imperterrito nella mia “Vision”, concentrandomi ancora di più assieme a tutta la FIJLKAM Karate ed al Comitato Organizzatore “MultiSport” nel portare a termine con successo l’organizzazione del 1º Campionato del Mondo Giovanile 2024 in Italia in terra Veneta, prima tappa di qualificazione per i Giochi Olimpici Giovanili del Senegal 2026.
Il Karate Mondiale WKF, sotto la guida del Presidente Antonio Espinos, gode di massima salute ed i Nostri Anticorpi sono forti, lo dimostrano gli straordinari numeri della YL 2023 di Jesolo il prossimo Dicembre che ha raggiunto già i 4000 iscritti da 75 Nazioni, di cui 1000 Italiani.
Ringrazio i tantissimi per i messaggi di pieno supporto ricevuti e come sempre, a Testa Alta, Io ci sono !”.
(foto@Fijlkam)
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