L’Istituto di Istruzione Superiore Artistica, Classica e Professionale brilla nell’iniziativa Orvieto Experience

Se si parla di eccellenza nell’istruzione alberghiera in Italia, è impossibile non menzionare l’Istituto di Istruzione Superiore Artistica, Classica e Professionale di Orvieto, Sezione staccata. Istituto Professionale Alberghiero “L. Coscioni” . E’ un istituto scolastico che offre una vasta gamma di percorsi formativi nel campo dell’arte e della cultura. Tra le opzioni disponibili ci sono corsi di studi artistici, classici e professionali, che si concentrano su materie come la storia dell’arte, la letteratura classica, la musica e il design. E poi la parte alberghiera, per la quale gli studenti si sono cimentati in cucina e in sala, con ottimi risultati.

Un’esperienza pratica e completa

Uno degli aspetti che distingue l’Istituto è l’opportunità offerta agli studenti di acquisire competenze pratiche attraverso stage e attività in manifestazioni  della zona. La teoria si unisce alla pratica, garantendo una formazione completa e altamente professionalizzante.

Collaborazione con Orvieto Experience

Recentemente, l’Istituto ha collaborato con il Comune nell’ambito dell’iniziativa Orvieto Experience, un evento di lancio di una app turistica che guida i visitatori attraverso itinerari esperienziali nel territorio orvietano. Durante l’evento, i giovanissimi allievi della scuola hanno avuto l’occasione di dimostrare le loro competenze, lasciando un’impressione indelebile su giornalisti e influencer ospiti.

La serata è stata allietata anche dalla musica di Gabriele Tardiolo e Valerio Bellocchio, della scuola di comunale musica Adriano Casasole. A seguire, l’ottima esibizione del Marco Guidolotti Jazz Trio.

Giovani maestri della cucina e dell’ospitalità

Quello che ha sorpreso nella serata dove l’Istituto è stato protagonista, è la giovane età degli allievi: il più grande in sala aveva appena 18 anni. Ma non lasciatevi ingannare dall’età, perché questi giovani sono già degli esperti sia nella preparazione dei piatti che nel servizio. Il menù offerto era genuino e di tradizione, diviso in due primi, due secondi e un dolce (guarda l’Orvieto Experience menù), tutti piatti che potrebbero facilmente trovare spazio in un ristorante di prestigio.

Un ulteriore punto di forza è stata la presenza di tre sommelier della Delegazione Fisar di Orvieto, che hanno abilmente consigliato e proposto vini adatti per ogni portata (vini doc dell’orvietana offerti dal Consorzio tutela Vini Orvieto), mostrando una conoscenza e una passione per il vino che è stato un punto di riferimento per i giovani studenti.

L’eccellenza non ha età

Se c’è una lezione da trarre dall’esperienza di Orvieto, è che l’eccellenza non ha età. Gli allievi dell’Istituto di Istruzione Superiore Artistica, Classica e Professionale di Orvieto, sezione staccata Istituto Professionale Alberghiero “L. Coscioni”. sono la prova vivente che quando talento e formazione si incontrano, il risultato è ottimo. Una scuola che non soltanto insegna un mestiere, ma prepara i giovani a diventare i futuri leader del settore alberghiero italiano.