Leone di Ladispoli, attivisti in protesta al Rony Roller: “Vogliamo un circo senza animali”

Ladispoli, 13 novembre 2023 – Il caso di Kimba, il leone fuggito dal circo, continua a tenere banco e ad infiammare il dibattito pubblico. La presenza degli animali in queste strutture, infatti, è tornato ad essere un tema centrale come d’improvviso. Motivo per cui una sessantina d’attivisti si sono dati appuntamento, domenica 12 novembre, al circo Rony Roller in viale Mediterraneo, per far sentire la loro voce. Non solo per Kimba, ma per tutti gli animali presenti nei circhi. La protesta è stata organizzata da Enrico Rizzi, noto attivista a difesa dei diritti degli animali nel mondo. Alla presenza di numerosi giornalisti (anche stranieri, a testimonianza di come anche all’estero sia una questione attenzionata) e curiosi, gli attivisti hanno esposto striscioni e gridato appelli. Non sono mancate le tensioni tra attivisti, lavoratori e gestori circensi tra spintoni, insulti e provocazioni. Motivo per cui è stato necessario l’intervento di carabinieri e Polizia di Stato per riportare la calma.

Ad ogni modo, oltre una questione morale, c’è poi una questione legale. Sono infatti in corso le indagini per accertare se la gabbia in cui era richiuso Kimba,sia stata dolosamente aperta da qualcuno o meno. A verificarlo saranno le forze dell’ordine che sabato sono state impegnate nella cattura di Kimba e che dovranno poi inviare una relazione alla Procura di Civitavecchia. Quest’ultima nel frattempo ha già ricevuto un esposto da parte di Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambienti) che chiede di togliere il leone dal circo. Bisognerà attendere per conoscere gli ulteriori sviluppi: intanto, però, la tensione aumenta.