La commemorazione

Pomezia, al cimitero militare tedesco l’annuale commemorazione dei militari caduti in Italia

20 novembre 2023 | 10:08
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Pomezia, al cimitero militare tedesco l’annuale commemorazione dei militari caduti in Italia

La cerimonia presso il monumento commemorativo eretto sopra alla fossa comune che accoglie le spoglie di centinaia di soldati

Pomezia, 20 novembre 2023 – Ricordano il passato per costruire un futuro migliore: presso il cimitero militare tedesco di Pomezia si è svolta ieri mattina, l’annuale commemorazione dei militari caduti in Italia ed in particolare sul territorio rutulo e pometino durante l’ultima guerra. Una pagina triste che ha visto tanti soldati non solo tedeschi perire in territorio italiano.

La commemorazione si è svolta presso il monumento commemorativo eretto sopra alla fossa comune che accoglie le spoglie di centinaia di soldati caduti. Una solenne cerimonia alla quale hanno presenziato alcuni rappresentanti della politica locale e dell’Ambasciata tedesca in Italia, oltre a rappresentanze di associazioni combattentistiche e d’Arma. Per la parte italiana la presenza del sindaco di Pomezia Veronica Felici con alcuni dei suoi consiglieri comunali, e a rappresentare il comune di Ardea, delegato dal sindaco Maurizio Cremonini, l’assessore ai servizi alla persona, sport, turismo e spettacolo Simone Centore, accompagnato dalle gentili presenze della consigliera Raffaella Neocliti e dell’assessore al personale Luana Ludovici.

Tra le numerose associazioni combattentistiche e d’arma presenti, l’associazione Carabinieri in Congedo delle sezioni di Ardea, Pomezia e paesi limitrofi, presenti con stendardo l’associazione Nazionale Marinai d’Italia dei Comuni di Aprilia, Ardea e Pomezia e tanti piccoli gruppi di ex combattenti e militari di diverse armi, tra cui giovani e meno giovani con il basco amaranto da paracadutista con stendardo. Presenti diversi coloni oggi avanti con gli anni, che durante la guerra erano bambini o appena nati a Pomezia, Comune appena fondato dal governo fascista nell’anno 25 aprile 1938 ed inaugurato dal Suo capo Benito Mussolini.

Presenti i gonfaloni di Ardea e Pomezia, portati da agenti della Polizia municipale. Un colonnello dell’esercito tedesco in servizio presso l’ambasciata tedesca in Italia, in rappresentanza del governo tedesco ha salutato i presenti con un caloroso e chiaro discorso di pace e fratellanza in perfetto italiano ricordando le crudeltà della guerra e dedicando un passaggio anche alla guerra in corso in medio oriente con l’augurio che termini al più presto. Presenti alcuni dei promotori dei gemellaggi con le città tedesche di Singen, e di Rielasingen-Worblingen, come Attilio Bello e Panaccione per Pomezia e Luciano Mucaria per Ardea.

Una cerimonia  che ha visto anche un picchetto d’Onore dei marinai del glorioso Battaglione San Marco con molti pluridecorati per le numerose missioni in zone di guerra e per la libera navigazione. A fare da cornice alla commemorazione la presenza dei Carabinieri in alta uniforme, davanti ad una distesa infinita di croci sotto le quali riposano in eterno tanti ragazzi, in un luogo che dovrebbe far capire la crudeltà e l’inutilità della guerra.