Arsial e la formazione delle guardie ittiche: un passo avanti per la tutela delle acque interne nel Lazio

Fiumicino – Ai Tavoli del Mare, e in particolare al Tavolo della Pesca, non si è parlato solo di mare e pescherecci, ma anche di acque interne, con la partecipazione della Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee (Fipsas), in rappresentanza delle guardie ittiche della Regione Lazio.

Arsial e le Guardie ittiche

L‘Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura nel Lazio (Arsial) svolge un ruolo essenziale nella formazione delle guardie giurate ittiche volontarie, una componente vitale per la tutela delle acque interne e il rispetto delle normative sulla pesca nel Lazio. Questa attività si inserisce nel quadro legislativo definito dalla Legge Regionale n. 87 del 7 dicembre 1990, che regolamenta la pesca e la protezione del patrimonio ittico.

Il corso di formazione per le guardie ittiche

Il corso offerto da Arsial è un passaggio obbligatorio per chi aspira a diventare guardia ittica volontaria, comunemente nota come
“guardiapesca”. Questa figura ha il compito di vigilare sul rispetto delle leggi che regolano la pesca e di proteggere la fauna acquatica. Il corso di formazione, della durata di 26 ore, è fondamentale per fornire le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere efficacemente questo ruolo. Al termine del corso, i partecipanti ricevono un Attestato di Partecipazione, documento essenziale per accedere all’esame presso la Commissione Regionale e ottenere il giudizio di idoneità.

Requisiti per i candidati

Per partecipare ai corsi, è indispensabile essere iscritti a un’associazione con sede nel Lazio che abbia tra i suoi obiettivi statutari la realizzazione di azioni di controllo o tutela dell’ambiente. Questo requisito assicura che i partecipanti siano già impegnati e interessati alla salvaguardia ambientale.

L’importanza della formazione

L’investimento di Arsial nella formazione delle guardie ittiche è un elemento fondamentale nella strategia di gestione sostenibile
delle risorse ittiche del Lazio. Le guardie ittiche formate contribuiscono significativamente alla prevenzione del bracconaggio e alla promozione di pratiche di pesca sostenibili, favorendo un equilibrio tra l’uso delle risorse naturali e la loro conservazione.

L’iniziativa di Arsial sottolinea dunque l’importanza di un approccio formativo e regolamentato nella tutela delle risorse ittiche. Attraverso la formazione di figure professionali dedicate alla vigilanza, si rafforza il legame tra la comunità di pescatori e l’ecosistema acquatico,  garantendo che le acque interne del Lazio rimangano un patrimonio sostenibile e protetto per le future generazioni.

ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte