Da Palazzo Chigi oltre 100 milioni di euro per la Roma-Lido

Roma – Oltre 100 milioni per la Roma-Lido. E’ quanto emerge dall’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione firmata dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. L’Accordo prevede il finanziamento degli interventi da realizzare nel Lazio attraverso il Fondo sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027. Palazzo Chigi ha quindi messo a disposizione della Pisana oltre un miliardo di euro per una serie d’interventi nei più disparati settori, tra cui i trasporti, la competitività delle imprese, l’ambiente, la cultura e molto altro ancora.

E tra questi interventi, come anticipato, ci sono 108 milioni di euro che verranno destinati alla Roma-Lido, il treno che collega la Capitale al suo mare. La Metromare è (purtroppo) famosa per i suoi numerosi disservizi, che mandano nel caos migliaia  di pendolari (se non milioni) quotidianamente, con il comitato che se ne fa portavoce (leggi qui). La volontà di Rocca e Meloni, tuttavia, sembra essere quella di darci un taglio e di portare la Roma-Lido verso il futuro. Sono ancora da chiarire tempi previsti e gli interventi nel dettaglio.

Rocca: “Una data storica per il Lazio”

“Questa è una data storica perché un presidente del Consiglio non veniva in Regione da 22 anni. Grazie Presidente. Ma è anche una data storica perché con la sottoscrizione di questo accordo saremo più attrezzati, più forti per fronteggiare le tante emergenze e criticità e al contempo imprimere la nostra visione al territorio. L’accordo che firmiamo oggi ci consente di avere un approccio di medio lungo termine per la crescita e lo sviluppo: 1,2 miliardi di euro. Saranno risorse che andranno a farci recuperare terreno per le infrastrutture, il vero volano per l’economia dei nostri territori”. Così il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca nel corso della conferenza stampa in occasione della firma dell’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione tra il Governo italiano e la Regione Lazio.

“Investiremo centinaia di milioni di questo fondo sulla Roma-Viterbo per i tanti pendolari, sulla Roma-Lido per 300.000 persone che vivono isolate. Oggi noi stiamo cambiando le regole del gioco, questa è un’occasione importante che non vogliamo perdere, e questi 779 milioni soltanto su trasporti e mobilità sono sicuro che saranno un acceleratore straordinario per i nostri territori. Ci sono poi circa 70 milioni per l’ambiente, 70 milioni per l’ambiente, 60 per la competitivà delle imprese, decine di milioni per il dissesto idrogeologico, 45 milioni per la cultura” aggiunge il governatore.

“Roma è la nostra locomotiva e viaggiamo in un ambito di reale collaborazione con il sindaco, come giusto che sia, ma dove dobbiamo andare a intervenire – sottolinea – sono le nostre province, sinonimo di ricchezza, bellezza, tenacia, di capacità di resilienza. Rieti, in particolare, provincia ferita, dobbiamo concentrare la nostra attenzione. Dobbiamo saper dare al Lazio, e con questi fondi noi imprimeremo una accelerazione importante, una visione di sistema che è quella che è mancata“.

“Getteremo il cuore oltre l’ostacolo, signor Presidente. Per noi il fatto di spendere bene i soldi e farlo con trasparenza – ci sarà una Cabina di Regia – e fare in modo che nessun euro torni indietro è una questione d’onore. Non tradiremo la fiducia che ci è stata data dai cittadini e che mi è stata data personalmente”.

Meloni: “Nel Lazio un pezzo di cuore”

“Sono contenta di essere qui, non avevo idea che un presidente del Consiglio mancasse da 22 anni. Sono fiera di essere qui in regione perché è oltretutto anche la mia. Sul lavoro che stiamo facendo con Fitto, devo dire che qui ho un pezzo di cuore particolare”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in conferenza, che poi ha aggiunto: “L’Accordo di coesione con la Regione Lazio è il quarto che firmiamo ed è quello finanziariamente più cospicuo: 1,2 miliardi di euro, di cui 192 milioni già assegnati come anticipo nel 2021. Aggiungendo le varie quote di cofinanziamento, complessivamente oggi stiamo parlando di un finanziamento che si aggira attorno ai 2,2 miliardi per il territorio del Lazio. Puntiamo soprattutto – spiega – sul potenziamento delle reti di trasporto e le infrastrutture. Puntiamo sulla rete ferroviaria”, ha rimarcato la presidente del Consiglio spiegando che il grosso delle risorse si concentreranno sulle periferie.

“L’Italia non ha sempre brillato nella spesa dei fondi di coesione: è accaduto in passato che i fondi tornassero indietro. Noi che non ci possiamo permettere di far tornare indietro queste risorse, abbiamo pensato di responsabilizzare di più tutte le regioni” conclude Meloni.

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