Sinner in visita alla Ferrari: “Nel tennis come in Formula Uno, vinci con una squadra alle spalle”

Modena – Per Jannik Sinner è tempo di tornare sui campi di tennis ad allenarsi, dopo i trionfi in Coppa Davis con l’Italia e le sue conquiste personali, ma anche dedicarsi alle sue passioni. E oltre il calcio e il tifo per Milan, di cui ha assistito alla partita di Champions League con il Borussia Dortmund, c’è anche la Formula Uno. E la Ferrari è nel suo cuore: “La Ferrari è la storia e quel suono unico…”. Lo riporta l’Ansa. E il numero 4 al mondo in Atp ha visitato il quartier generale della Rossa, a Maranello.

“Sia il tennis che l’automobilismo sono considerati sport individuali, perché in campo o sulla monoposto si è soli – ha detto Jannik – Ma per ognuno di noi è fondamentale avere alle spalle una squadra che lavori in armonia per il raggiungimento di un obiettivo. E i sacrifici che fanno i componenti del team sono gli stessi di chi gioca o chi guida. In alto si arriva solo insieme, da soli non si va lontano”.

L’Azzurro, che punta a nuove conquiste nel 2024, ha incontrato il Ceo della Ferrari, Benedetto Vigna e il team Principal della Scuderia di Formula 1 Fred Vasseur. Sinner si è anche concesso una splendida visita al Reparto Classiche e un giro a bordo della SF90 Spider Assetto Fiorano, con il responsabile dei collaudatori Raffaele De Simone.

E’ Partner della Formula 1 per il 2024 Sinner e ha ereditato la passione per i motori dal padre e dal nonno. In pista, ha detto, “mi sono sentito avvolto dalla vettura, come se fosse un’estensione del mio corpo. Un po’ come la racchetta: solo decisamente più grande…”.

Foto Scuderia Ferrari – X

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