Collari d’Oro, al Coni la festa della scherma: tanti gli Azzurri premiati

Roma – Anche i campioni azzurri della scherma hanno ricevuto questa mattina i prestigiosi Collari d’Oro 2023 nella Sala della Palestra Monumentale del Coni, grazie ai loro straordinari successi dell’anno sportivo che si sta chiudendo. Il prossimo 2024 l’Italia ai podi olimpici di Parigi 2024.

Di seguito la nota di federscherma.it

I campioni del mondo della scherma azzurra brillano nella Palestra Monumentale del CONI, a Roma, per la cerimonia di consegna dei “Collari d’Oro” 2023, in una mattina di emozioni autentiche. L’evento, dedicato alla massima onorificenza dello sport italiano olimpico e paralimpico, ha visto ben 11 schermidori insigniti del prestigioso riconoscimento.

Il CONI ha reso omaggio alle medaglie d’oro del fioretto individuale maschile e femminile al Mondiale di Milano 2023, Tommaso Marini e Alice Volpi, e alle squadre delle fiorettiste e degli spadisti che sempre sulle pedane italiane, lo scorso luglio, hanno conquistato i titoli iridati. Nello specifico, hanno ricevuto il Collare d’oro Arianna Errigo, Alice Volpi, Martina Favaretto e Francesca Palumbo per il team di fioretto femminile, e Davide Di Veroli, Federico Vismara, Gabriele Cimini e Andrea Santarelli per la spada maschile, specialità che ha riportato l’Italia sul gradino più alto del podio in un Mondiale dopo trent’anni dall’ultimo trionfo nell’arma “non convenzionale”. Per il settore paralimpico, invece, il CIP ha insignito i campioni del mondo Emanuele Lambertini e Bebe Vio Grandis (assente giustificata per motivi personali), per i loro successi iridati a Terni 2023. Undici campioni, ai quali è andato l’applauso scrosciante di una sala gremita, davanti al Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi.

La cerimonia, trasmessa in diretta su RAI 2 e presentata dai giornalisti Andrea Fusco e Simona Rolandi, è stata aperta dal saluto del Presidente del CONI, Giovanni Malagò: “Mai come nell’ultimo triennio abbiamo ottenuto risultati così importanti. Il Comitato Olimpico è espressione di 48 Federazioni che con il loro lavoro rappresentano la forza del Paese, un modello che all’estero cercano di emularci. Dopo il grande successo dei Giochi di Tokyo, chiusi con il record di medaglie conquistate, ora guardiamo a Parigi”. Il numero uno del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli, ha sottolineato: “Parigi 2024 sarà la prima Paralimpiade trasmessa da RAI 2. È un risultato straordinario andare sulla tv generalista ed entrare nelle case degli italiani. Qui celebriamo l’eccellenza di un sistema che è lo sport italiano, di cui dobbiamo essere tutti orgogliosi”.

Dopo gli interventi di Alessandra Sensini, Presidente della Commissione Benemerenze del CONI, e del Segretario generale del Comitato Olimpico, Carlo Mornati, che sarà Capo delegazione dell’Italia Team ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, è stata la volta della consegna dei Collari d’oro, preceduta dalle emozionanti clip, curate da Manuela Pezzolla di RAI Sport, che hanno fatto rivivere nel caso della scherma le gioie indimenticabili dei Mondiali di Milano e Terni.

“È stato stupendo vincere in casa, davanti al nostro pubblico e alla mia famiglia, mi dà ulteriore fiducia verso i Giochi Olimpici di Parigi. Intanto ho iniziato la nuova stagione così come avevo finito, con una bella vittoria, benché inaspettata, in Coppa del Mondo”, ha detto sul palco la fiorettista campionessa iridata, sia individuale che a squadre, Alice Volpi.

Al suo fianco il campione del mondo di fioretto maschile Tommaso Marini: “Orgoglioso di essere qui. Non è stato semplice affrontare il Mondiale Milano con un problema alla spalla che mi ha portato poi a subire un intervento dopo il quale ho provato nuove emozioni, quelle del rientro, per cominciare un’altra sfida. E per provare a vincere ancora”.

È stata poi la volta delle squadre di fiorettiste e spadisti, sfilate insieme nel ricordo di quel memorabile pomeriggio milanese del 29 luglio scorso, quando l’Italia vinse due ori nello spazio di un’ora. A nome dei due quartetti campioni, ha parlato la capitana del team di fioretto femminile, Arianna Errigo, straordinaria protagonista sulle pedane iridate pochi mesi dopo esser diventata mamma: “Mi piacciono le sfide, ne ho affrontata una speciale, tornando dopo in gara subito dopo la nascita dei miei due gioielli, ed è stata un’emozione immensa vincere con le mie compagne, che sono le zie dei figli, il Mondiale di Milano, un oro stupendo arrivato dopo l’argento individuale”.

La chiosa è toccata ad Emanuele Lambertini, campione del mondo nel fioretto categoria A nella kermesse iridata paralimpica di Terni 2023: “Tirare di scherma, sport che cominciai a praticare sognando d’essere un eroe di Star Wars, è stato il mio modo per continuare a combattere contro la mia malattia, perché è dando battaglia che s’impara a vincere”.

Non solo gli atleti, ma anche chi li ha forgiati e accompagnati in questo percorso vincente. Per la scherma azzurra, stamattina a Roma, sono stati premiati con la Palma d’Oro anche il CT della Nazionale di spada Dario Chiadò e i tecnici Andrea Candiani, Enrico Di Ciolo, Mario Ferrarese e Mauro Numa (gli altri maestri dei campioni del mondo, così come il CT del fioretto Stefano Cerioni, avevano già ottenuto lo stesso riconoscimento negli scorsi anni).

“È la degna chiusura di un anno speciale per la scherma azzurra, che ci ha fatto vivere emozioni indimenticabili. Un grande plauso ai nostri atleti olimpici e paralimpici, ai loro tecnici, alle società di provenienza, ai gruppi sportivi di appartenenza e alle famiglie. Vedere il nostro sport così rappresentato, in un evento prestigioso quale è la consegna dei Collari d’Oro, ci rende orgogliosi e ottimisti in vista dell’anno che è alle porte, quello dei Giochi di Parigi 2024”, il commento del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi al termine della splendida mattinata presso la Palestra Monumentale del CONI.

Foto dal sito CONI Ferraro/Pagliaricci

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