“Terra e Mare”: così Fiumicino vuole esportare i suoi prodotti agricoli e ittici nel mondo
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“Terra e Mare” è stata una festa enogastronomica all’insegna dei prodotti a Km0, anche per far conoscere il territorio… al territorio
Fiumicino, 5 gennaio 2023 – Clima di festa al Salsedine Expo di Fiumicino, dove è andato in scena l’evento “Terra e Mare“, volto a promuovere la produzione dei prodotti agricoli ed ittici del territorio. L’evento – organizzato dagli assessorati Pesca e Agricoltura e Attività Produttive, con il contributo di Arsial – ha offerto ai produttori locali un’importante opportunità per presentare i loro prodotti di altissima qualità, che spaziavano dal vino alla birra, dalla frutta alla verdura, dal miele ai formaggi, dai salumi alle specialità ittiche, alla pasta, fino ad arrivare ai gelati. I produttori, provenienti da ogni angolo del territorio comunale di Fiumicino, hanno potuto far degustare gratuitamente i loro prodotti ai numerosi ospiti presenti, molti dei quali hanno anche deciso di acquistarli. Tra sapori ed eccellenze, la giornata è stata una festa enogastronomica all’insegna dei prodotti a Km0, alla scoperta del territorio di Fiumicino.
Soddisfatti i produttori, che hanno praticamente finito le scorte destinate agli assaggi, in una lunga giornata terminata verso le 18. L’evento è stata anche un’occasione per far incontrare i produttori per future collaborazioni, come ad esempio gli incontri del gelatiere Lenci con i produttori di birra o di miele per possibili futuri gusti da proporre al pubblico, rigorosamente con prodotti locali.
L’evento ha rappresentato un momento di significativo confronto tra il Comune di Fiumicino e la Regione Lazio, dimostrando ancora una volta l’unità d’intenti e la sinergia tra le due istituzioni. L’obiettivo comune è quello di guidare Fiumicino verso un futuro prospero, offrendo al territorio l’opportunità di valorizzare le proprie produzioni di eccellenza.
Il convegno
La lunga giornata si è aperta con il convegno a cui hanno partecipato il sindaco Mario Baccini, l’assessore alle Attività produttive Raffaello Biselli, l’assessore alla Pesca Stefano Costa, il presidente del Consiglio comunale Roberto Severini, la presidente della commissione Attività produttive Francesca De Pascali, il presidente della commissione Ambiente Mario Balletta, la vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli ed il vicepresidente del Consiglio Giuseppe Emanuele Cangemi. A moderare il convegno il direttore de ilfaroonline.it Angelo Perfetti. Al termine di questo sono iniziate le degustazioni gratuite (sono stati utilizzati circa 80 kg di pesce, tanto per dare dei numeri) , nonché le vendite dei prodotti locali fino al pomeriggio.
“Invito i produttori ad organizzarsi insieme al comune di Fiumicino, per valutare nuovi mercati e nuove possibilità, attraverso operazioni di snellimento burocratico delle attività e l’accesso al credito, per la valorizzazione dei mercati stranieri che cercano il Made in Italy e perché no, il Made in Fiumicino. E a tale scopo, abbiamo in mente la creazione di un’App che permetta di valorizzare le eccellenze enogastronomiche ed avere accesso diretto a tutte le informazioni che riguardano i produttori e i prodotti locali “. Così il sindaco di Fiumicino Mario Baccini, che dato il via al convegno ponendosi l’obiettivo di “aprire” Fiumicino al mondo.
Sull’internazionalizzazione di Fiumicino si è soffermata anche la vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli che, rimarcando la sinergia tra le istituzioni, ha sottolineato: “Fiumicino gode di potenzialità immense per essere una città competitiva a livello internazionale, con l’obiettivo di riuscire ad utilizzare i fondi, come quelli del Pnrr, per poter trasformare velocemente i progetti in realtà tangibili per i cittadini”. La vicepresidente si è fatta anche portavoce delle richieste provenienti dal mondo delle attività produttive: le imprese infatti necessitano di velocità e concretezza per tornare ad avere fiducia nella classe politica, oltre che per svolgere al meglio il loro lavoro.
“Valorizzare le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio: Fiumicino non è solo aeroporto, ma anche Terra e Mare, come questa giornata dimostra. Il nostro obiettivo è quello di promuovere e valorizzare sempre di più le eccellenze del territorio, facendo crescere Fiumicino come una città che può diventare un punto di riferimento anche a livello internazionale” ha detto il presidente del Consiglio comunale Roberto Severini, a dimostrazione di come l’argomento internazionalizzazione sia prioritario per l’attuale maggioranza.
“Bisogna trovare una sinergia tra le eccellenze locali e gli altri settori come commercializzazione, ristorazione, distribuzione, in modo da creare un ‘brand’ di Fiumicino. Favorire lo sviluppo locale è un progetto in comune con la Regione Lazio: lavorare in un’unica direzione garantisce risultati importanti” ha sottolineato la presidente della commissione Attività produttive Francesca De Pascali.
Il presidente della commissione Ambiente, Mario Balletta, ha poi lanciato un’interessante idea: “Una piattaforma web di distribuzione ed un ‘brand’ di Fiumicino, che sia in grado di collegare il territorio con le altre realtà locali e nazionali. E che permetta l’acquisto di prodotti nostrani per i catering delle navi da crociera o degli aerei”.
Il clima di collaborazione tra Regione Lazio e Comune di Fiumicino, come ha rimarcato l’assessore alla Pesca Stefano Costa: “Vedo una presenza importante della Regione Lazio sul territorio, come non avevo visto negli anni scorsi. Abbiamo una squadra di governo locale che cerca d’intercettare i sogni. Quando eravamo all’opposizione, sognavamo una Fiumicino diversa. Ed oggi siamo qui a parlare di agricoltura, pesca, il patrimonio alimentare. Dobbiamo convincerci delle nostre enormi potenzialità, altrimenti non riusciremo a convincere gli altri“.
“Abbiamo la flotta peschereccia più grande del Lazio e grandi aziende. Questo connubio rende grande il nostro territorio. Vogliamo far diventare Fiumicino una città internazionale, con la politica che dovrà essere brava ad intercettare le eccellenze. E noi stiamo lavorando per questo. Non dimentichiamo che abbiamo 2 chef stellati, ed altri grandi ristoratori. Pochissime città in Italia hanno le potenzialità di Fiumicino” ha aggiunto l’assessore alle Attività produttive del Comune di Fiumicino.
A chiudere il convegno il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, Giuseppe Emanuele Cangemi, che si è soffermato soprattutto sul tema agricoltura: “Essere qui a Fiumicino significa rispettare preso durante la campagna elettorale. L’agricoltura è un vero e proprio patrimonio, motivo per cui il Consiglio regionale ha posto straordinaria attenzione. Dobbiamo imparare ad investire le nostre risorse sul territorio”.
Il mercatino a Km 0
Il mercatino a Km 0 ha visto la presenza di molte aziende locali che hanno proposto le degustazioni dei loro prodotti e permesso l’acquisto. Questo l’elenco degli espositori: il pescato della flotta pescherecci di Fiumicino, Azienda apistica Marco Papi, Azienda agricola Cresta Rossa, Cantina Castello di Torre in Pietra, Azienda agricola Tiozzo, Da Norcia per voi, Birrificio agricolo Podere 676, GrandAurelia Formaggi Srl, SolisTerrae, Lenci in Darsena, Cooperativa Allevatori Bestiame, Azienda agricola fratelli Cerrocchi. Durante l’evento è stato possibile assaporare la cucina marinara del ristorante “Il borgo da Ciao Belli” di Stefano Locci.
Nei prossimi giorni, sarà pubblicato un focus per ogni espositore, altro modo per far conoscere i prodotti del territorio.
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