Australian Open 2024, Sinner vola agli ottavi di finale: “Ho fatto le scelte giuste”
L’Azzurro vince su Baez e aspetta Khachanov. Il 22 gennaio in campo
Melbourne – E allora è arrivato il record. Jannik Sinner ha fatto 11 in carriera (leggi qui). Ha conquistato gli ulteriori ottavi di finale in un Torneo del Grand Slam in Atp e si prende il primato. Fa anche numero quattro in competizione e prosegue il cammino all’Australian Open2024. Ha vinto la scorsa notte, ora italiana, con l’argentino Sebastian Baez per 6-0, 6-1, 6-3 in un match a senso unico.
L’ultima volta con l’avversario era stato all’Atp di Shangai, dove l’Azzurro era stato costretto alla rimonta: “Lì le condizioni erano molto diverse – spiega Jannik, come riporta supertennistv.it – oggi invece si è giocato nelle condizioni che preferisco, non c’era vento, non c’era sole e sentivo molto bene la palla”.
“Sono soddisfatto di questo match – prosegue – ho fatto sempre le scelte giuste e quando contava ho servito molto bene. I punti chiave li ho gestiti bene e ho provato ad andare un po’ più a rete. Sapevo che dovevo farlo, ieri sera ho rivisto la partita di Shanghai; ho provato ad essere più aggressivo e in particolare sul lato del rovescio credo di aver fatto molto bene”.
Sinner poi ringrazia i tifosi italiani che a notte fonda scelgono di seguirlo, sacrificando qualche ora di sonno. Nell’ora australiana, decisa dagli organizzatori, sono le prime ore del mattino. Lui dice: “Non abbiamo chiesto noi di giocare sempre primo match – dice sorridendo in conferenza stampa – , ma onestamente non mi dispiace. Sai l’orario preciso in cui si inizia e di solito la giornata al tennis finisce prima e hai più tempo per recuperare. La sessione diurna non mi dispiace anche se a volte i match serali hanno una atmosfera più spettacolare”.
Agli ottavi di finale Sinner incontrerà un giocatore particolarmente pericoloso negli Slam. Il russo Karen Khachanov, numero 15 in Atp, semifinalista nella scorsa edizione del Torneo. L’Azzurro dichiara: “Sarà una partita tosta. Lui si esalta sempre negli Slam, e ogni volta che ci siamo affrontati sono sempre stati match lunghi e spesso conclusi con tie break. Abbiamo uno stile di gioco simile, ci piace giocare di ritmo e anche fisicamente siamo giocatori che si muovono e coprono bene il campo. Lui comunque è migliorato moltissimo, anche al servizio ha fatto dei passi avanti. Sarà un match complicato ma è per questo motivo che ci alleniamo, turno dopo turno il livello salirà e si farà sempre più difficile”.
Nei precedenti match (Us Open 2020, Melbourne 1 e Miami 2021, ndr) è stato Jannik a vincere per 2 volte a 1: “Ha vissuto un gran finale di stagione – ha detto Khachanov, come prosegue supertennistv.it– ; con lui abbiamo sempre dato vita a match combattuti, ricordo la grande rimonta agli Us Open e di nuovo una grande lotta a Miami. Con lui è sempre così, ma quando vai avanti nel torneo non puoi che aspettarti delle lotte”.
Nei momenti di ricarica mentale e fisica, l’Azzurro sceglie di rilassarsi. Tornerà in campo il 22 gennaio e spiega: “Quando finisco cerco di staccare un po’ la spina – conclude – è importate non pensare sempre al tennis. Quando faccio i massaggi con Giacomo, il mio fisio, guardiamo insieme una serie tv…. non ricordo il titolo (è ‘Un inganno di troppo’, ndr), a volte gioco al computer con i miei amici. Ogni giorno faccio qualcosa di diverso per staccare un po’ la testa dal tennis”.
Foto internazionaliBNLditalia.com/Sposito
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