Olimpiadi Invernali Under 18, l’Italia Team fa cinquina: arriva anche un bronzo dal biathlon
Sul podio Alexandra Oberstolz, figlia d’arte: “Molto felice”
Gangwon – Prosegue la conquista delle medaglie alle Olimpiadi Invernali Under 18. L’Italia Team fa cinquina. Aggiunge un bronzo, un argento e un altro oro in bacheca. E sono il biathlon e lo slittino gli sport che festeggiano il tricolore.
Il racconto delle gare – coni.it
L’Italia Team conquista il primo bronzo agli YOG di Gangwon 2024. Dopo l’oro e l’argento vinti nello slittino, a poca distanza, all’Alpensia Alpensia Biathlon Centre che in occasione dei Giochi Olimpici di PyeongChang 2018, regalò numerose gioie ai supporter azzurri, arriva la terza medaglia italiana. La ‘confeziona’ Nayeli Mariotti Cavagnet, terza nella 10km individuale femminile dietro alla ceca Ilona Plechacova e alla tedesca Marie Keudel.
Una coppia d’oro! Philipp Brunner e Manuel Weissensteiner sono i nuovi campioni olimpici giovanili nello slittino doppio. I due azzurri si sono imposti agli YOG di Gangwon 2024 davanti ai lettoni Janis Gruzdulis-Borovojs ed Edens Eduards Cepulis e ai tedeschi Louis Gruenbeck e Maximilian Kuehrt. Ma la prima giornata di gare della rassegna olimpica dedicata ai migliori under 18 del mondo, era iniziata nel migliore dei modi proprio all’Alpensia Sliding Centre di Pyeongchang dove a brillare è stata anche la stella di Alexandra Oberstolz che con il secondo gradino del podio del slittino singolo femminile alle spalle della tedesca Antonia Pietschmann e davanti all’austriaca Marie Riedl aveva regalato all’Italia la prima medaglia di questi YOG coreani.
Weissensteiner e Oberstolz sono due figli d’arte: la mamma di Manuel è Gerda Weissensteiner, olimpionica a Lillehammer 1994 e portabandiera azzurra a Nagano 1998; Alessandra, invece è figlia di Christian, che ha partecipato a quattro edizioni dei Giochi ed è presente in Corea come tecnico e di Anastasija Oberstolz-Antonova, vanta due presenze olimpiche di cui una con l’Italia a Torino 2006. Due storie familiari che si intrecciano a quella a cinque cerchi.
“Sono molto felice – il commento dell’azzurra nata a Brunico nel 2007 – non me l’aspettavo avevo due avversarie forti, è stata una bella gara e non ho fatto errori. Ho inaugurato la serie di medaglie dell’Italia Team? Spero proprio che prosegua”.
Foto OIS/Thomas Lovelock
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