“Memoria genera Futuro”: gli appuntamenti a Roma per il Giorno della Memoria 2024

26 gennaio 2024 | 16:24
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“Memoria genera Futuro”: gli appuntamenti a Roma per il Giorno della Memoria 2024

Roma Capitale promuove un vasto programma di appuntamenti dell’anniversario della liberazione del campo di Auschwitz: il calendario completo degli eventi

Roma, 26 gennaio 2024 – Roma Capitale promuove un vasto programma di appuntamenti in occasione del Giorno della Memoria del 27 gennaio, anniversario della liberazione del campo di Auschwitz, con “Memoria genera Futuro.

Un ampio programma di appuntamenti – mostre, incontri, visite guidate, presentazioni di libri, eventi per le scuole, concerti, spettacoli e proiezioni e approfondimenticinematografici – che si svolgeranno in diversi spazi della città, in collaborazione con istituzioni cittadine e con associazioni nazionali e romane.

Le mostre

Tra i tanti eventi, il pubblico potrà riflettere su una delle pagine più dolorose della storia di Roma con il percorso espositivo “Le parole dell’odio”. Gli ebrei romani venduti ai nazisti, ospitato nella sede della Fondazione Museo della Shoah. Al Palazzo delle Esposizioni, invece, sarà Ascanio Celestini a restituire voce alla memoria con il reading-spettacolo Storie di persone.

  • Cuore di questa edizione è la mostra Le parole dell’odio. Gli ebrei romani venduti ai nazisti ospitata fino 15 febbraio presso la Casina dei Vallati, sede della Fondazione Museo della Shoah. In mostra documenti originali e un’installazione immersivavisiva esonora. L’esposizione si pone come punto di partenza per una riflessione sul ruolo dei delatori durante l’occupazione nazi-fascista di Roma, un tema estremamente doloroso per la storia della Capitale. Il progetto, promosso dalla Comunità Ebraica di Roma e dalla Fondazione Museo della Shoah, a cura di Amedeo Osti Guerrazzi e Giorgia Calò, è co-organizzato dal Centro di Cultura Ebraica, l’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma e la Fondazione per il Museo Ebraico di Roma, con il sostegno di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Dipartimento per le Attività Culturali. La mostra, a ingresso gratuito, è visitabile dalla domenica al giovedì dalle 10 alle 17 e il venerdì dalle 10 alle 13;sabato e festività ebraiche, chiuso. Info su https://culturaebraica.roma.it.
  • È in corso, inoltre, ai Musei Capitolini, Palazzo dei Conservatori, la mostraI sommersi. Roma, 16 ottobre 1943, progetto espositivo a cura di Yael Calò e Lia Toaff. La mostra, inaugurata in occasione dell’80° anniversario del rastrellamento degli ebrei da Roma, attraverso foto, documenti e oggetti di vita quotidiana, pone al centro i protagonisti della deportazione, donne, uomini e bambini che da quella tragica giornata furono letteralmente “sommersi” e ai quali è necessario restituire un’identità e un riconoscimento per mezzo del ricordo. La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali, Comunità Ebraica di Roma e Fondazione Museo Ebraico di Roma, è visitabile fino al 18 febbraiotutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30 (ingresso fino a un’ora prima della chiusura). Info su museicapitolini.org.

Concerti e spettacoli

  • Fino al 27 gennaio, presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, diretta dal M° Leonidas Kavakos, proporrà la prima esecuzione ceciliana dello Studio per archi composto nel campo di concentramento di Theresienstadt dal musicista ceco di origine ebraica Pavel Haas (1899-1944). Lo Studio venne eseguito nello stesso campo nel settembre del 1944 sotto la direzione di Karel Ancerl (in seguito direttore della Orchestra Filarmonica Ceca) che ritrovò nel lager le parti orchestrali, salvandole dall’oblio. Il 16 ottobre di quell’anno Haas fu trasferito ad Auschwitz, dove morì il giorno seguente. Il concerto proseguirà con il Concerto in re minore K 466 per pianoforte e orchestra di Mozart e la Sesta Sinfoniadi Prokof’ev. Al pianoforte, Kirill Gerstein. Spettacoli: 25 gennaio ore 19.30, 26 gennaio ore 20.30, 27 gennaio ore 18. Biglietti online su ticketone.it.
  • Sempre dal finol 27 gennaio alle 21, al Teatro Tor Bella Monaca la Compagnia Versuspropone lo spettacolo Fantasmi, storia ambientata nel 1943 che fa luce sulle responsabilità terribili di cui si sono macchiati uomini e donne durante la guerra. La pièce, diretta da Flavia Pinti, è interpretata da Anna Clelia Catucci, Cristiano Arsì, Indri Shiroka, Paolo Maria Congi (che firma anche il testo), Patrizio Recchioni e Pier Paolo Pediconi. Biglietti online su vivaticket.com.
  • Il 28 gennaio alle 11.30 al Teatro Villa Pamphilj va in scena Der Boxer – ballata per Johann Trollmann, una storia straordinaria di sport e diritti. A condurre il pubblico sul ring è Michele Vargiu, autore e attore del monologo, nei panni del “pugile zingaro” Johann Trollmann, campione di boxe nella Germania del Terzo Reich: una storia potente e commovente che racconta la vita di un campione, della sua sfida contro una folle dittatura e delle sue devastanti conseguenze. Le musiche sono composte e suonate dal vivo alla chitarra da Gianluca Dessì. Una co-produzione Teatro Tabasco, Meridiano Zero e Compagnia VaGa. Ingresso a pagamento; prenotazione consigliata alla mail scuderieteatrali@gmail.com.
  • Il 30 gennaio alle 20, nella Sala Auditorium del Palazzo Esposizioni Roma, va in scena Storie di persone, reading-spettacolo di e con Ascanio Celestini che ha raccolto e montato una serie di interviste realizzate dall’attore nel 2006 a un gruppo di studenti romani in viaggio verso Auschwitz. Lo spettacolo è una ricostruzione del viaggio – restituito attraverso le fotografie di Luca Nostri – a cui presero parte anche Andra e Tatiana Bucci, Piero Terracina, Shlomo Venezia, Samuele Modiano ed Enzo Camerino. Musiche di Matteo D’Agostino. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su http://www.palazzoesposizioni.it.
  • È dedicato al giovane pubblico Vivere ancora. Voci dal filo spinato, lo spettacolo della Compagnia dell’Orsa in scena il 30 e 31 gennaio alle 9.30 al Teatro Biblioteca Quarticciolo. Un percorso nella memoria attraverso quaderni, diari, scritti di donne e uomini sopravvissuti (e non) all’inferno dei campi di concentramento. Un racconto a due voci – Bernardino Bonzani e Monica Morini, che firmano anche il testo – che si rafforza con intensi momenti musicali eseguiti dal vivo al pianoforte da Gaetano Nenna. Evento dedicato alle scuole; prenotazioni alla mail biglietteria@teatrobibliotecaquarticciolo.it.

Incontri e visite guidate

  • Il 27 gennaio al MACRO il pubblico sarà invitato a prendere parte a due visite guidate(alle 17 e alle 18) in cui si affronterà il concetto di “archivio” come spazio di memoria attraverso lo sguardo dei giovani artisti contemporanei in mostra nella sezione Retrofuturo. Una riflessione collettiva sull’importanza della storia e del “tenere traccia” degli avvenimenti del passato che contribuiscono alla costruzione di un pensiero critico sul nostro presente e sul nostro futuro. L’iniziativa, promossa dall’Azienda Speciale Palaexpo, è gratuita con prenotazione obbligatoria entro il 26 gennaio alle ore 16 alla mail info@senzatitolo.net.
  • Appuntamento il 29 gennaio alle 16.30 presso l’Archivio Storico Capitolino per l’incontro Sapienza e le leggi razziali del 1938: l’archivio dell’Università La Sapienza racconta la vita di un’accademia al tempo del regime. Nel corso dell’evento sarà presentato il progetto della Sapienza Università di Roma (Dipartimento SARAS) per il censimento, la selezione e la consultazione della documentazione sulla politica antisemita e l’espulsione degli ebrei dall’Università di Roma dopo le leggi razziali del 1938. I fondi, conservati presso l’Archivio Storico Sapienza, sono ora a disposizione del pubblico sul portale 1938 – Sapienza Leggi Razziali: https://1938-sapienza-leggirazziali.it. L’incontro è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali. Ingresso libero fino a esaurimento posti(max 50 partecipanti).
  • Il 30 gennaio alle 16.30Antonia Rita Arconti, responsabile del Museo della Scuola Romana, condurrà la visita guidata Arte e leggi razziali attraverso le vite di alcuni personaggi presenti al Museo della Scuola Romana di Villa Torlonia. Una panoramica sulle vicende artistiche di alcuni personaggi presenti nel percorso museale, le cui vite furono pesantemente condizionate dall’emanazione delle leggi razziali del 1938: gli artisti Corrado Cagli, Adriana Pincherle e Antonietta Raphael e l’imprenditore culturale Dario Sabatello ritratto da Pericle Fazzini. La visita sarà anche l’occasione per conoscere la storia del Casino Nobile di Villa Torlonia che, all’ultimo piano, ospita il Museo e divenuto per un ventennio abitazione della famiglia Mussolini, dunque luogo iconico della storia italiana del primo ‘900. L’evento, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali, è gratuito con biglietto di accesso al Museo (gratis per i possessori di MIC card). È consigliata la prenotazione allo 060608 (max 18 partecipanti). Info su museivillatorlonia.it.

Per tutti gli altri eventi clicca qui. (Foto: museodellashoah.it)

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