Sinner trionfa all’Australian Open: “Una vittoria speciale e intanto…a casa nevica”
L’Azzurro vince sul russo Medvedev per tre set a due, dopo un match durissimo di oltre tre ore
Melbourne – Tre a due in rimonta è il grande insegnamento che da lo sport. Che è come la vita. Una vita che si riempie di forza e di umiltà, come i valori del protagonista della favola del tennis italiano e mondiale. Jannik Sinner ha perso i primi due set in finale con il russo Daniil Medvedev e poi ha messo la quarta e la quinta verso il quinto e decisivo set della vittoria. E ha vinto, scrivendo la storia dello sport. (leggi qui)
A soli 22 anni, con la mentalità di un giocatore veterano, l’Azzurro di Sesto Pusteria (località trentina in festa, come tutti i tifosi italiani) ha messo a segno un grande risultato con il punteggio finale di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3 in 3h45′. Si è sdraiato sul campo Sinner a fine partita, godendosi quella magica fatica addosso, col sapore del trionfo. E’ un predestinato Jannik, presente nel tennis dei grandi dal 2019. Pian piano è diventato grande e immenso, col suo primo trionfo in un Torneo Atp dello Slam Maschile, oggi. Sarà ricordato il 28 gennaio 2024 nel tennis azzurro. Forte e umile. I valori della vita.
Arrivano allora le sue parole a fine partita, col sorriso sul volto, come lui stesso aveva detto, dopo la vittoria sul numero uno del mondo, in semifinale, Novak Djokovic. E col sorriso ha alzato il Trofeo dell’Australian Open.
Sinner: “Vittoria speciale, mi sono sentito a casa” (SkySport)
“Voglio fare i complimenti con Medvedev, ha giocato in maniera eccezionale. Ogni incontro mi rendi un giocatore più forte, è stato fantastico in questo torneo. Auguro a lui di vincere questo trofeo un giorno. Devo ringraziare il torneo e tutti coloro che rendono l’evento speciale. E’ fantastico giocare qui, a casa mia sta nevicando. E’ stato un torneo incredibile, è una vittoria speciale. Con il mio team cerchiamo di migliorare e capire le varie situazioni, mi capiscono e non è sempre semplice. I tifosi sono stati eccezionali, mi sono sentito a casa. Sono 15mila persone ma sembrano molte di più. Auguro a tutti i bambini di vivere questo sogno e di avere la possibilità che mi hanno dato i miei genitori. E’ tutto, ci vediamo il prossimo anno!”.
Medvedev: “Sinner ha meritato il titolo” (SkySport)
“Complimenti a Jannik, sei migliorato molto. Dovrò lavorare tanto per batterti in futuro. Ci siamo incontrati già tanto, si è meritato il titolo per il torneo che ha fatto. E’ brutto perdere in finale, ma serebbe stato peggio perdere prima. Voglio sempre vincere, dovrò lottare di più in futuro”.
Foto Francesca Grana/FITP