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Assoluti di Karate e Parakarate a Ostia: concluso un emozionante week end di gare

4 febbraio 2024 | 20:13
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Assoluti di Karate e Parakarate a Ostia: concluso un emozionante week end di gare

Ghinami, Perfetto, Avanzini e Desiderio sul primo gradino del podio

Ostia, 4 febbraio 2024 – Si è concluso un emozionante fine settimana di gare al PalaPellicone di Ostia. sui tatami lidensi si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti di Kumite, Kata e Parakarate.

Tra i campioni d’Italia del 2024 spiccano i nomi di Alessio Ghinami, Anna Pia Desiderio e Terryana D’Onofrio nel kata. Nel kumite sono saliti sul primo gradino del podio Clio Ferracuti, Erminia Perfetto, Daniele De Vivo, Giulia Angelucci, Matteo Avanzini e Rosario Ruggiero.

Il racconto delle gare (fijlkam.it)

Prima giornata

4 si sono laureati campioni italiani: Alessio Ghinami dei Carabinieri, Anna Pia Desiderio dello Shirai Club, Daniele De Vivo delle Fiamme Azzurre e Clio Ferracuti delle Fiamme Oro. Tutti e quattro sono riusciti a difendere il titolo del 2023.

Oggi in gara c’erano infatti il kata maschile, le categorie più pesanti del kumite femminile (68kg e +68kg) e i 75kg di kumite maschile. Ma andiamo nei dettagli: la finale del kata maschile è stata disputata da Alessio Ghinami e Federico Arnone (Centro Polisportivo Giovanile Aquilano), due atleti molto giovani e già inseriti nel giro della nazionale. Il primo ha scelto scelto il kata Gojushiho Dai, mentre il secondo il Kanku Sho. Ad avere la meglio, col risultato di 26.8 a 24.9, è stato Ghinami che si è confermato campione italiano assoluto per la terza volta consecutiva. Titolo di vicecampione per l’U21 del Centro Polisportivo Giovanile Aquilano.

Hanno conquistato il bronzo Giuseppe Panagia (Fiamme Oro) e Alessandro Iodice (Esercito Roma).

Nei 68kg, invece, finalissima tra Sofia Ferrarini (Fiamme Gialle Roma) e Anna Pia Desiderio, anche loro molto giovani, e nei +68kg tra Clio Ferracuti, bronzo mondiale 2023, e Asia Pergolesi (Fiamme Gialle).

Anna Pia Desiderio, che in semifinale aveva battuto Semeraro, ha portato a casa l’incontro deciso per hantei e si è riconfermata campionessa italiana assoluta per la seconda volta consecutiva. Argento per Sofia Ferrarini. Nei +68, ha avuto la meglio Clio Ferracuti per 6-0 ed è dunque stata proclamata campionessa italiana per l’ennesima volta. Vicecampionessa Asia Pergolesi, che ha migliorato di una posizione il risultato del 2023.

I bronzi nei 68 sono andati alle compagne di nazionale Pamela Bodei (Carabinieri Roma) e Silvia Semeraro (Fiamme oro), quest’ultima dopo una bellissima rimonta; nei +68 a Carla Fichera (Shotokan Acireale Catania) e Linda Stasi (Talarico Karate Team).

Nei 75kg maschili, infine, finalissima tra Ahmed El Sharaby (Domar Sporting Club) e Daniele De Vivo, in una replica delle sfide del 2023 e del 2022. A riconfermarsi campione è stato il giovane e forte De Vivo, dopo un incontro concluso 7-1, ma in realtà molto teso fino a 30 secondi dalla fine. Per El Sharaby arriva il secondo argento nazionale consecutivo.

Terzo gradino del podio per Mario Iannuzzi (Shizoku Karate Avellino) e Davide Dennis Lucchesi (Karate 1999 Mantova).

Nella classifica a squadre del kata maschile prima posizione per le Fiamme Oro con 16 punti, seguite dai Carabinieri Roma con 10 e dalla Polisportiva Aquilano con 9.

Seconda giornata

Oltre 300 atleti in gara tra kata femminile, 4 categorie del kumite individuale. I nuovi campioni e le nuove campionesse italiane, proclamati oggi, sono Terryana D’Onofrio ed Erminia Perfetto delle Fiamme Oro, Carmine Luciano delle Fiamme Azzurre, Giulia Angelucci dell’Esercito Roma e Andrea Minardi del Talarico Team.

Rispetto all’anno scorso 2 le conferme, con D’Onofrio e Luciano, e 3 le novità, con Perfetto, Angelucci e Minardi. Ma andiamo nei dettagli e cominciamo dal kata femminile: per il primo titolo assegnato oggi, stesse protagoniste del podio dell’anno scorso ma con alcune posizioni invertite. C’è stata una finalissima di altissimo profilo internazionale, quella tra Carola Casale (Esercito Roma) e Terryana D’Onofrio, conclusa sul risultato di 25.5 a 26.7 per D’Onofrio, campionessa italiana per la terza volta consecutiva. A Casale una bella medaglia d’argento. Bronzi, infine, per Orsola D’Onofrio (Centro Attività Motoria D’Onofrio) e Elena Roversi (Esercito Roma).

Passiamo al kumite, con la vicecampionessa del mondo Erminia Perfetto che è andata a riprendersi anche il titolo italiano con una bella vittoria 4-1 sulla neo-vicecampionessa italiana Veronica Vitali (Forza e Costanza Brescia). Nella stessa categoria, i 50 kg, sono invece arrivati i bronzi per Emma Colletti (Ippon Karate Lentini) e Asia Bifulco (Champion Center)

Nei 60 kg maschili la finalissima è stata fra Carmine Luciano e David De Falco (Fiamme Oro). Col risultato di 3-1, Luciano si è confermato campione per la terza volta consecutiva, mentre De Falco ha meritato la medaglia d’argento. Terzo gradino del podio, invece, per Antonio Celentano (Shirai Club) e Matteo Pelagalli (Budokan Ostia). Assente Angelo Crescenzo.

Nei 61 kg femminili, Giulia Angelucci si è imposta su Aurora Graziosi (Fiamme Oro) in una bella sfida chiusa sul risultato di 4-0. Argento, dunque, per Graziosi e bronzi per Alessandra Schicchi (Talarico Team) e Alessandra Mangiacapra (Fiamme Oro).

Negli 84 kg, stessa finale dell’anno scorso tra i compagni della squadra nazionale di kumite, Matteo Fiore (Fiamme Gialle) e Andrea Minardi ma risultato opposto. Sfida tesissima nella quale Minardi è riuscito a tenersi in vantaggio di una misura fino alla fine e a conquistare il suo primo titolo italiano, tra gli applausi del pubblico e di Matteo Fiore. Bronzi, infine per Michele Martina (Fiamme Oro), campione europeo in carica, battuto in semifinale da Fiore, e da Gabriele Bini (Machintosh Club).

La classifica a squadre del kata femminile vede al primo posto le Fiamme Oro con 16 punti, seguite dal Master Rapid con 12 e dall’Esercito Roma con 10.

Ma non finisce qui: oggi in gara c’erano gli atleti del parakarate italiano, impegnati anche loro nella conquista del titolo. Si sono sfidati 59 atleti, quasi raddoppiati rispetto all’anno scorso, provenienti da 25 società, suddivisi nelle varie categorie e classi d’età. Gara straordinaria che ha visto molti dei campioni che hanno sbancato i tornei più prestigiosi del mondo negli ultimi anni.

Ecco la classifica a squadre:

1 – ASD Polihandy Varese

2 – Polisportiva Terraglio

3 – ASD Nippon Club Karate

E’ stato presentato il progetto Guardian Girls con la consigliera federale Cinzia Colaiacomo.

Terza giornata

Sono stati proclamati gli ultimi 4 campioni d’Italia di questa sessione: Viola Lallo dei Carabinieri Roma nei 55kg, Rosario Ruggiero delle Fiamme Oro Roma nei 67kg, Matteo Avanzini delle Fiamme Gialle nei 94kg e Alessandro Gatto dello Sport Target nei +94kg.

Le finali: la prima delle quattro finalissime è stata disputata da Gianluca De Vivo (Carabinieri Roma) e Rosario Ruggiero, si è conclusa 0-0 e decisa per hantei in favore di Ruggiero che si è, dunque, laureato campione italiano, migliorando l’argento dell’anno passato. Argento, invece, per l’atleta nazionale Gianluca De Vivo.

La seconda, nei 67 kg, ha visto la sfida tra Viola Lallo e Anna Guerini (Forza e Costanza Brescia) e ha visto prevalere la prima sul risultato di 1-0, riconfermando così la vittoria dell’anno passato. Guerini, che nel 2023 si era classificata 11esima, ha nettamente migliorato la sua posizione.

Matteo Avanzini, nei 94 kg se l’è vista con Michele Ciani (Esercito Roma) in un incontro, anche questo molto teso. Riconferma per Avanzini che bissato il titolo del 2023 dopo la chiusura sul 2-0. Secondo gradino del podio per Ciani.

La quarta ed ultima finale degli Assoluti 2024 è stata invece disputata da Michael Ghislandi (Karate Pozzuolo) e Alessandro Gatto. Bella vittoria di quest’ultimo, sul risultato di 4-2 e podio assoluto nei +94 kg per l’atleta trevisano. Argento per Ghislandi.

I bronzi, invece, sono arrivati per Elisa Gafforelli (Aves Aquila) e Cecilia Massari (Karate Valceno-Valtaro) nei 55kg, per Luca Maresca (Fiamme Oro), uscito nella bella finale con De Vivo, e Pietro Pio Califano (Shirai Club) nei 67kg, per Francesco Crisanti (Karate Union Team) e Matteo Scarscelli (Karate Sansepol) nei 94kg e, infine, per Jonathan Rosciglioni (Jonathan Rosciglioni) e Simone Marino (Carabinieri Roma), sceso dunque dal gradino più alto del podio.

Classifica a squadre: nel kumite femminile in prima posizione le Fiamme Oro, seguiti dal Forza e Costanza Brescia in seconda e dai Carabinieri Roma in terza. Nel maschile, altra vittoria per le Fiamme Oro, seguite dal Talarico Team in seconda, Fiamme Azzurre in terza.

Foto Fijlkam