Mondiali di Pallanuoto, Parigi è realtà: il Setterosa stacca il pass olimpico
Silipo: “Sarà un’estate molto impegnativa”. Palmieri: “Che fatica, ce l’abbiamo fatta”
Doha – Realizza il sogno olimpico il Setterosa di Coach Carlo Silipo. Le Azzurre, nella serata di ieri, hanno battuto il Canada per 18-12. E allora l’Italia della Pallanuoto Femminile si aggiunge al Settebello e vola a Parigi 2024.
Le dichiarazioni dei protagonisti (federnuoto.it)
Le dichiarazioni di Silipo: “Sono stati due mesi molto intensi. Abbiamo vissuto questa pressione del pass olimpico sin da Fukuoka. In Giappone siamo stati vicini ad ottenerlo, già lì ci siamo tra virgolette un po’ innervositi. Due volte lo potevamo raggiungere agli europei di Eindhoven ed anche lì è andata male. Due volte qua e sono andate male. Diciamo che c’era quest’incubo del pass olimpico, che poi non ci ha permesso di esprimere al meglio il nostro gioco durante la competizione. Le abbiamo provate tutte per stemperare un poco la tensione. Prima di partire per Doha avevo detto alle ragazze che l’importante era vincere il mondiale per cercare di distogliere l’obiettivo di Parigi. Comunque va bene così. Questo gruppo viene da una grossa delusione. Voglio ricordare alle ragazze che in questi due anni e mezzo, oltre a ottenere un pass olimpico, seppur non nelle migliori condizioni, hanno conquistato due medaglie importanti, ad europei e mondiali, e nelle altre due competizioni sono arrivate quarte. Quindi se iniziano a credere un po’ di più nella loro forza, nelle loro capacità, riusciranno ad essere veramente un bella squadra. A parte Bianconi e Tabani, il resto delle ragazze sono tutte alle prime armi: nessuna ha vissuto questa adrenalina, questo stress. Ora ce la godiamo, le ragazze si devono liberare di questo peso. Ci aspetterà un’estate molto impegnativa per tornare ad essere più forti di prima. L’abbraccio a Mino era un abbraccio a tutto lo staff. Un ringraziamento a Fabio Conti, che ci ha sempre supportato. Si va a Parigi!”.
Le dichiarazioni di capitan Palmieri: “Ce l’abbiamo fatta. Che fatica. Abbiamo avuto un sacco di possibilità, però è da due anni e mezzo che lavoravamo per questo obiettivo. Molte di noi c’erano quattro anni fa e la tensione è stata immensa per tutto il movimento. Cercheremo di portare l’Italia più in alto possibile e siamo felici di questo”.
Le dichiarazioni di Tabani: “Questa qualificazione vogliamo dedicarla a Barbara, perché lei era la nostra forza e io glielo avevo promesso con tutta me stessa. Scusate l’emozione. E ci siamo riuscite. Siamo contente, ora vogliamo andare a Parigi a dimostrare quello che realmente siamo”.
Le dichiarazioni di Bianconi: “È stata un sofferenza perché stava iniziando a diventare un’ossessione. Quando un obiettivo inizia a pesarti così tanto, ti mette in difficoltà. Non mi sto ancora rendendo conto. Finalmente ho visto la squadra, il sacrificio. Ho visto lottare l’una per l’altra. Ho visto quello che è sempre stato l’Italia”.
Foto Giorgio Scala, Giorgio Perottino, Andrea Staccioli, Andrea Masini / DBM