Europei Giovanili di Scherma, ancora un successo azzurro: oro nella sciabola
Oggi le altre gare in programma. Ieri ricordata Irene Camber, scomparsa recentemente
Napoli – È d’oro, d’argento e di bronzo per l’Italia la seconda giornata dell’Europeo giovanile “Napoli 2024” dedicata alle prove individuali Under 17: danno spettacolo i cadetti azzurri con Leonardo Reale che si laurea campione d’Europa nella sciabola maschile e i fiorettisti Mattia Conticini e Marco Panazzolo che chiudono rispettivamente al secondo e al terzo posto.
Nella giornata del commosso ricordo della “Signora della scherma italiana” Irene Camber (leggi qui), ricordata da tutto il PalaVesuvio con un toccante minuto di silenzio e la delegazione degli azzurrini schierati accanto al maxi schermo su cui era proiettata l’immagine della prima donna campionessa olimpica della storia nel fioretto, i ragazzi in pedana regalano spettacolo, emozioni e altre tre medaglie che consolidano l’Italia (con sette podi in due giorni) in vetta al Medagliere.
Trionfa Leonardo Reale tra gli sciabolatori. L’atleta del Frascati Scherma, da numero 1 del tabellone, ha vinto il suo match nel tabellone da 32 contro il ceco Kral con il punteggio di 15-12. Il classe 2008 ha poi battuto, in un assalto dominato fin dal primo momento, il francese Choueiry per 15-2 negli ottavi. Nei quarti Leo Reale ha avuto la meglio sul tedesco Weber 15-7 entrando così in “zona medaglia”. In semifinale ancora una vittoria netta contro un altro transalpino, Fraboulet, per 15-9 che gli ha permesso di raggiungere la finalissima degli Europei Cadetti. Qui il capolavoro: contro il turco Yaman, al tramonto di un assalto vissuto punto a punto, Leo ha recuperato dal 12-14 andando a trionfare all’ultima stoccata, 15-14, e liberando la sua gioia tra gli applausi del PalaVesuvio. Un altro Reale, il fratello Valerio, ha chiuso ai piedi del podio, 5° classificato dopo una gara di grande qualità. A seguire, 14° Christian Murtas e 19° Massimo Sibillo.
Grande Italia anche nel fioretto maschile con l’argento di Mattia Conticini e il bronzo di Marco Panazzolo.
Mattia Conticini ha vinto i suoi primi due match del tabellone di diretta contro il portoghese Goncvalves 15-7 e poi con il ceco Kavecky 15-9. Il fiorettista del Pisascherma si è quindi imposto nel derby, valido per gli ottavi di finale, contro Elia Pasin con il punteggio di 15-11. Nei quarti il toscano ha superato 15-9 il francese Gaven Mary. Conticini ha poi conquistato anche il match di semifinale, condotto sin dal principio, con britannico Kelly: 15-10 il verdetto che gli ha aperto le porte dell’ultimo atto. Solo in finale, sui titoli di coda di una gara perfetta, di grande autorità, Mattia ha ceduto 15-7 all’austriaco Falchetto, mettendosi al collo un argento prezioso.
Sì, prezioso, proprio come il bronzo di Marco Panazzolo, che ha aperto il suo tabellone ad eliminazione diretta con il successo per 15-3 contro lo svedese Abrahamsson. Nel turno dei 32 il portacolori della Comini Padova si è poi imposto sul turco Ozturk con il punteggio di 15-9 prima di avere la meglio negli ottavi di finale sull’ungherese Sommer per 15-11. Panazzolo ha poi vinto il suo quarto contro un altro magiaro, Zsogon, con il risultato di 15-10 conquistando la certezza di una meritatissima medaglia continentale. In semifinale si è fermata la sua corsa contro l’austriaco Falchetto con il punteggio di 15-11. Sempre nel fioretto maschile, hanno chiuso 13° Elia Pasin (battuto del derby azzurro da Conticini) e 25° Emanuele Iaquinta.
Medaglia sfiorata nella spada femminile. Dopo una prestazione di ottimo livello ha chiuso ai piedi del podio Mariachiara Testa. Ottavo posto per l’atleta del Circolo Schermistico Forlivese, con il rimpianto del ko nei quarti di finale, per una sola stoccata, contro l’estone Trynova con il risultato di 8-7. Epilogo che non rovina una gara di qualità. Bene anche Silvia Liberati, 12^ classificata, a seguire tra le spadiste 23^ Maria Roberta Casale e 36^ Mariacarolina Chiarolanza.
Il Campionato Europeo giovanile “Napoli 2024” continua con le prime tre gare a squadre della categoria Under 17: in pedana i team Cadetti di spadisti, fiorettiste e sciabolatrici.
Foto Bizzi – Federscherma