Ginnastica Artistica, Maresca e Iorio volano in finale in Coppa del Mondo
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Domani ile qualifiche per le altre specialità. Attesa per Villa e Macchini
Baku, 7 marzo 2024 – L’Italia conquista due finali alla World Cup 2024 di Ginnastica Artistica. Nella tappa di Baku, in Azerbaijan, Salvatore Maresca (anelli) ed Elisa Iorio(paralleli) piazzano la qualifica per la gara verso la medaglia.
Il programma delle qualifiche riprende, domani 8 marzo, con il volteggio, cavallo con maniglie e sbarra per la gara maschile mentre la gara femminile competerà per la trave e il corpo libero. C’è grande attesa per Carlo Macchini ed Giorgia Villa.
Il racconto delle gare – federginnastica.it
Salvatore Maresca migliora il suo punteggio di qualificazione rispetto alla tappa egiziana. L’Agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato mette in bacheca 14.600 punti validi non solo per la seconda posizione in classifica provvisoria ma anche per un posto tra i migliori otto, che si sfideranno sabato 9 marzo in diretta su Rai Play dalle 10.40. Il ginnasta campano troverà di nuovo sul castello azero i cinesi You Hao e Zou Jingyuan, il francese Samir Ait Said, l’inglese Harry Hepworth, l’atleta di Cina Taipei Lin Guan-Yi, l’egiziano Omar Mohamed e l’ucraino Igor Radivilov. Edoardo De Rosa (Ginnastica Gioy), anche lui iscritto in questa specialità, termina la gara al ventesimo posto con 13.400 mentre alle parallele pari non riesce ad andare oltre la 38ª piazza. Il campione italiano assoluto in carica, Mario Macchiati (Fermo ’85), mette insieme 14.033 sugli staggi e si ferma in 15ª posizione.
E proprio su Rai Play, in contemporanea alla finale agli anelli, vedremo anche quella alle parallele asimmetriche. In questo attrezzo ha mostrato tutto il suo talento Elisa Iorio che è riuscita a qualificarsi – come a Il Cairo ha fatto July Marano – con il secondo punteggio (14.466), a poco meno di un punto dall’algerina Kaylia Nemour (pt. 15.433). L’altro agente delle Fiamme Oro sbaraglia la concorrenza e si lascia alle spalle la cinese Du Siyu, l’americana Katelyn Jong, la svedese Jennifer Williams, la filippina Levi Ruivivar, la finlandese Maisa Kuusikko e la ceca Vanesa Masova. Sofia Tonelli (Artistica ‘81 Trieste) invece, al suo esordio in campo internazionale, non riesce ad esprimersi al meglio né sugli staggi né al volteggio.
Foto Simone Ferraro – FGI
