Europei di Scherma Paralimpica, Pasquino è oro nella sciabola: l’Italia sale a quota 10
Argento per Lambertini e bronzo per Betti per le gare individuali A
Parigi – Luccicano la bellezza di sei medaglie azzurre nella terza giornata dei Campionati Europei di scherma paralimpica Parigi 2024.
Rossana Pasquino concede il bis e, dopo aver trionfato martedì nella spada, si laurea campionessa d’Europa anche nella sciabola categoria B. Arrivano poi altri cinque podi nel fioretto: nella categoria A argento per Emanuele Lambertini e bronzo di Matteo Betti, nella B il terzo posto di Michele Massa, e ancora nella categoria C l’argento di Leonardo Rigo e il bronzo di William Russo. Un giovedì super che fa volare l’Italia in doppia cifra, a quota 10 medaglie in tre giorni.
Secondo oro individuale all’ombra della Torre Eiffel per Rossana Pasquino: la fresca campionessa europea di spada categoria B è stata capace di conquistare il vertice continentale anche nella sciabola. La campana delle Fiamme Oro, grazie a sei vittorie in altrettanti assalti nella fase a gironi, è stata proiettata di diritto, da numero 1 del tabellone, ai quarti di finale, dove ha superato per 15-6 l’atleta “neutrale” Fiaklistava approdando in zona podio. In semifinale, contro l’ucraina Doloh, altro match dominato dalla “prof” azzurra che si è imposta 15-4 staccando così il pass per la finale. Nell’ultimo atto, opposta alla georgiana Irma Khetsuriani, “Ross” ha messo il punto esclamativo a chiusura della sua gara perfetta, vincendo per 15-9 e portando a casa il secondo titolo da Parigi.
Nella stessa prova delle sciabolatrici B, nono posto per Julia Markowska.
Argento e bronzo per l’Italia, graffati Lambertini-Betti, nel fioretto maschile categoria A. Emanuele Lambertini, campione del mondo in carica e ammesso per diritto di ranking al tabellone d’eliminazione diretta, negli ottavi di finale ha sconfitto per 15-9 il polacco Pender. Nei quarti l’emiliano delle Fiamme Oro si è trovato di fronte il britannico Lam Watson, lottando punto a punto e spuntandola, al tramonto di un match emozionante, con il punteggio di 15-13. In semifinale “Lambo” ha affrontato l’ucraino Demchuk, imponendosi 15-9 e arrivando così all’assalto per la medaglia d’oro. In finale Emanuele Lambertini si è arreso soltanto all’ungherese Osvath, vincendo un argento che è l’ennesima prova di continuità e consolidamento nel gotha internazionale.
Sul terzo gradino del podio ecco Matteo Betti. Il senese del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, anche lui esentato dai gironi in virtù del suo ranking, negli ottavi ha superato con un netto 15-2 il magiaro Zsolnai. Nei quarti l’azzurro ha affrontato il pluridecorato britannico Gilliver, disputando un assalto perfetto che è riuscito a far suo con il risultato di 15-13, entrando così in “zona medaglia”. In semifinale, contro l’ungherese Osvath, Matteo Betti ha lottato con grande carattere, cedendo però all’avversario – che si sarebbe poi laureato campione europeo – con il punteggio di 15-12 e mettendosi al collo una medaglia di bronzo preziosa, importante, che bissa quella conquistata nell’ultimo Mondiale di Terni.
Doppio podio italiano anche nel fioretto maschile categoria C grazie al tandem Rigo-Russo. Argento per Leonardo Rigo, che ha conquistato la certezza della medaglia grazie a un grande girone con quattro vittorie e una sola sconfitta. In semifinale il modenese della Zinella Scherma San Lazzaro di Savena ha incontrato nel derby azzurro William Russo. Il fiorettista del Club Scherma Palermo, infatti, nei quarti aveva superato 15-11 l’israeliano Kavaliou ottenendo a sua volta la “zona podio”. Nella sfida tutta italiana di semi, Leonardo Rigo ha conquistato il pass per la finale battendo 15-3 William Russo, che si è messo così al collo la medaglia di bronzo. Per Rigo finale tirata al massimo contro l’ucraino Shavkun, che si è affermato con il punteggio di 15-11 dirottando l’iridato azzurro sul secondo gradino del podio.
Completa la splendida giornata azzurra a Parigi il bronzo di Michele Massa. L’atleta dell’Accademia Scherma Fermo, ammesso al tabellone di diretta grazie al suo ranking, ha superato con un eloquente 15-3 negli ottavi il polacco Jablonski e nei quarti ha affrontato l’ucraino Datsko, interpretando un match di grande autorità, che l’ha portato al successo per 15-9 e alla certezza della medaglia. In semifinale contro il britannico Coutya, in un assalto di ottimo livello, Massa è stato battuto 15-11 sui titoli di coda (da colui che si sarebbe poi laureato campione europeo), chiudendo con un terzo posto comunque importantissimo e con vista sul futuro.
Settimo posto per Marco Cima che, dopo un buon girone, ha sconfitto 15-10 l’ungherese Gergely, fermandosi nell’assalto per la medaglia contro il francese Valet che ha prevalso con il risultato di 15-5.
Stop sulla soglia delle “top 8” per le tre azzurre impegnate nella sciabola femminile categoria A: 11^ Andreea Mogos, 13^ Loredana Trigilia e 15^ Sofia Brunati.
Domani, nella quarta giornata degli Europei Paralimpici di Parigi 2024, tornano le gare a squadre con protagoniste ancora le specialità del fioretto maschile e della sciabola femminile. Il team dei fiorettisti azzurri sarà composto da Matteo Betti, Emanuele Lambertini, Marco Cima e Michele Massa, mentre la formazione delle sciabolatrici si schiererà con Adreea Mogos, Loredana Trigilia, Rossana Pasquino e Julia Markowska.
Foto Bizzi – Federscherma