Challenger di Phoenix, Berrettini conquista la semifinale: è la terza vittoria di fila
L’Azzurro: “Felice di provare tante emozioni, volevo vincere questa gara”
Phoenix, 16 marzo 2024 – Lunga la partita che fa volare Matteo Berrettini alla semifinale del Challenger Phoenix in Arizona. Il tennista romano batte il francese (il terzo di fila nel torneo americano) Terence Atmane con il punteggio di 3-6, 7-6(1), 7-6(6).
“Felice, stanco ma contento di aver vinto un’altra partita e di avere provato queste emozioni – il commento a caldo dell’azzurro, come riporta supertennistv.it -. Sotto un set ed un break ho capito che dovevo alzare il mio livello se volevo vincere questa partita. Vukic? Sarò pronto, almeno spero…”.
La prossima partita sarà contro l’australiano Aleksander Vukic, numero 69 in Atp. L’obiettivo sarà la finale.
Il racconto della partita – supertennistv.it
Il match. Nella loro prima sfida è il 22enne mancino di Boulogne-sur-Mer a prendere per primo un break di vantaggio nel quarto gioco del primo set, con Matteo che sulla prima chance offerta “scentra” un diritto che finisce in tribuna (3-1).
Atmane conferma il vantaggio (4-1), Berrettini cancella con una prima robusta la prima palla per il doppio break per il francese e con un attacco di diritto incrociato la seconda: e poi accorcia le distanze al termine di un game di servizio di 16 punti (4-2).
Atmane però non molla (5-2), e nemmeno Berrettini, che prova a spingere di più con il servizio (5-3). Ma nel nono gioco il transalpino recupera da 0-30 e con quattro punti consecutivi incamera il 6-3.
Nel secondo game del secondo parziale il 27enne romano non sfrutta due palle-break, anche se i meriti sono tutti del francese che infila altri quattro punti consecutivi (1-1).
Matteo prova a muovere l’avversario che però risponde colpo su colpo ed il primo a sbagliare è l’azzurro, che si affida a “san servizio” per cancellare una prima palla-break nel terzo gioco ed alla volée bassa di rovescio per annullare la seconda. Poi, dopo un altro game piuttosto lungo (14 punti), sale 2-1.
Nel quinto gioco, però, Matteo cancella un’altra palla-break ma sulla seconda sotterra in rete il rovescio permettendo al suo avversario di passare in vantaggio (3-2). Berrettini reagisce, si procura tre chance consecutive per il contro-break e sulla terza, al termine di uno scambio asfissiante, arriva l’errore del francese (3-3).
Entrambi poi difendono con discreta disinvoltura i rispettivi turni di battuta e a decidere è il tie-break. Dall’uno pari Matteo non molla una palla, infila sei punti consecutivi e chiude 7 a 1 allungando la partita al terzo.
Frazione decisiva ancora scandita dai turni di battuta con Atmane che ha il vantaggio di servire per primo ma non gli basta e nel nono gioco si ritrova improvvisamente sotto 0-40 e a farne le spese è la racchetta del francese: la sfuriata, però, gli fa bene perché infila cinque punti consecutivi e sale 5-4. Senza altri scossoni è di nuovo un tie-break a decidere: Matteo prova un primo allungo (3-1) ma il mancino di Boulogne-sur-Mer lo riaggancia (3-3).
Nel nono punto l’azzurro prende di tutto, anche di più, ed Atmane mette in corridoio il rovescio (5-4) ma il francese si riprende di nuovo il mini-break (5-5). Arriva però il match-point per Matteo (6-5), ma Terence lo cancella con il diritto in contropiede (6-6). Arriva un secondo match-point e stavolta “the hammer” tira fuori l’ace che gli vale l’8-6.
Foto supertennistv.it