Weelchair Curling, ai Mondiali di Doppio l’Italia conquista la medaglia di bronzo
Sul terzo gradino del podio Orietta Bertò e Paolo Ioratti
Gangneung, 16 marzo 2024 – A Gangneung (Corea del Sud) si sono conclusi i Mondiali di doppio misto di wheelchair curling. L’Italia ha partecipato all’appuntamento, dipanatosi nell’arco di sei giornate, con il binomio dell’Albatros Trento composto da Orietta Bertò e Paolo Ioriatti. Il tandem è stato seguito in loco dal tecnico Roberto Maino e dalla fisioterapista Barbara Giacché.
Gli azzurri hanno recitato un ruolo da protagonisti, superando la fase a gironi con quattro vittorie in sei partite. Il bilancio ha consentito loro di chiudere il Gruppo B al secondo posto, dietro solamente agli Stati Uniti, ma davanti a Inghilterra, Finlandia, Svizzera, Canada e Slovenia. Si è dunque guadagnata la qualificazione ai play-off.
Nei quarti di finale, la coppia tricolore ha affrontato la Slovacchia, vincitrice del Gruppo C. La partita si è rivelata incertissima e ha vissuto diversi ribaltamenti di fronte. Bertò/Ioriatti l’hanno spuntata 8-7, avendo il merito di reagire dopo essersi ritrovati in svantaggio 3-6 al giro di boa del match. In semifinale, l’Italia ha sfidato la Corea del Sud padrona di casa. Gli azzurri si sono inchinati 6-9 ai forti asiatici, dopo averli inseguiti sostanzialmente per tutto l’incontro.
Bertò/Ioriatti hanno concluso la loro avventura giocandosi la medaglia di bronzo contro il Giappone. Il binomio tricolore si è trovato in svantaggio 0-2 dopo due end, patendo una mano rubata. Ha tuttavia reagito nel terzo parziale, marcando tre punti. Il copione dei primi due segmenti si è ripetuto nel quarto e nel quinto parziale, dopodiché l’Italia ha pareggiato i conti nel sesto. Il settimo end è stato quello decisivo. Gli azzurri hanno rubato la mano, mettendo a referto ben quattro stone e imponendosi 8-4.
Seppur in un contesto ancora giovane (i Mondiali di doppio misto di wheelchair curling sono alla terza edizione), il risultato è senza precedenti. Si tratta della prima medaglia italiana. Gli stessi Orietta Bertò e Paolo Ioriatti hanno dunque ottenuto una conferma ad altissimo livello ed effettuato un passo in avanti rispetto al 2022, quando si attestarono al quarto posto.
Foto WCF