Vittozzi vince la Coppa del Mondo: “Orgogliosa di me, sono scoppiata in lacrime”
L’Azzurra è la stella del Biathlon azzurro. Ha fatto una strepitosa seconda parte di stagione
Canmore, 17 marzo 2024 – Arriva alla posizione ventuno della mass start femminile, dell’ultima tappa del circuito iridato, Lisa Vittozzi, ma porta a casa la Coppa del Mondo Generale di Biathlon. E realizza un altro sogno sportivo. L’Azzurra completa l’impresa e si laurea campionessa della 15 chilometri.
“E’ stata dura oggi – sono state le sue parole, come riporta fisi.org – ma alla fine ce l’ho fatta e sono scoppiata in lacrime come una bambina, mi sono voluta godere questo momento.
Ho vissuto davvero sulle montagne russe del biathlon in questi anni, ma ed ora sono in vetta al mondo. Sono orgogliosa di me stessa per essere stata capace di lottare per il mio sogno che è diventato realtà!”.
Il racconto della gara – fisi.org
Dopo i due successi nella sprint e nell’inseguimento dei giorni scorsi, alla sappadina è bastato chiudere al ventunesimo posto la mass start conclusiva della stagione, vinta dalla francese Lou Jeamonnot con un solo errore al tiro in 32’55″0 (0-0-0-1) davanti alla tedesca Janina Hettich (0-0-0-1, +11″9) e all’altra transalpina Gilonne Guigonnat, al primo podio della carriera grazie ad una gara immacolata al poligono.
Sono stati cinque invece i giri di penalità colti da Lisa Vittozzi che sbaglia 2 volte a terra in apertura e tre volte in piedi (2-0-1-2) ma quando ormai la vittoria nella classifica generale era ormai al sicuro, visti gli errori di Ingrid Tandrevold, ottava (1-0-1-1) ed unica in grado di poterla sorpassare.
Lisa Vittozzi taglia l’ultimo traguardo della stagione con il tricolore in mano, ventunesima a 1’54″6 ma il piazzamento a questo punto conta poco. Perchè in vetta alla classifica generale c’è Lisa Vittozzi, seconda italiana di sempre a cogliere il globo di cristallo dopo la doppietta firmata Dorothea Wierer nel 2018/19 e 2019/20.
Un trionfo figlio di una seconda parte di stagione implacabile per Lisa, protagonista assoluta da gennaio in poi dopo che in apertura di stagione, al successo inaugurale di Östersund, erano seguiti alcuni acciacchi fisici che sembravano poterne rallentare la corsa. Ma il finale è stato una marcia trionfale, dalle medaglie iridate di Nove Mesto, ai podi e successi a ripetizione, fino al sigillo finale.
Il suo inverno conta di 5 vittorie – oro iridato incluso – tre secondi (con i due argenti di Nove Mesto) e due terzi posti e la conquista anche di due coppette di specialità, nell’individuale e nell’inseguimento. Una stagione da record.
Vittozzi vince la generale con 1091 punti e 23 lunghezze di margine su Lou Jeanmonnot, assoluta rivelazione stagionale, con Tandrevold che scende in terza posizione a 1044. E proprio a Jeanmonnot va il successo finale della classifica di specialità della mass start, davanti a Simon e Lena Häcki Gross.
E nell’ultima gara della stagione c’è ancora posto per un’ottima Beatrice Trabucchi, eccellente tredicesima senza errori: la valdostana se ne va da Canmore con le tre migliori prestazioni della carriera contando anche il tredicesimo posto dell’inseguimento ed il 21esimo della sprint.
Alle 22:20 è in programma la mass start maschile, ultimo atto della Coppa del Mondo 2023/24.
Foto fisi.org